Il circo bianco è sempre in Nord-America. Altre gare veloci per quel che riguarda gli uomini, e prime prove per le donne-jet.
A Beaver Creek Aksel Lund Svindal riprende il filo del discorso aperto una settimana fa in Canada. Terza vittoria consecutiva per il mostruoso norvegese. Il leader della Coppa del Mondo ferma il cronometro con il tempo di 1’42’’34 precedendo di 3 decimi il suo connazionale Kjetil Jansrud, bravo a riprendersi dalle delusioni di Lake Louise. Terzo un ottimo Guillermo Fayed, a 70 centesimi dal vincitore.
Capitolo italiani. Bravo Christof Innerhofer, settimo, capace di sfruttare al meglio il pettorale numero uno, e di aggredire una pista che più gli si addice. Tutti lo aspettiamo nella prova di Super-G, Ottavo Peter Fill, che si conferma nel gotha della velocità. Discesa incolore per Paris (20°). Bene Matteo Marsaglia, 24° ma partito con il pettorale numero 50. Fuori dalla zona punti Heel, Casse, Varettoni e Klotz.
Lake Louise in questo week-end sta accogliendo le donne. Lindsay Vonn si conferma regina della discesa libera stampando un portentoso 1’50’’50. Regge il ritmo soltanto una fenomenale Cornelia Huetter, distanziata di 58 centesimi. Terza, e seconda austriaca sul podio, Ramona Siebenhofer, ad un secondo e 07. Staccatissime le restanti atlete.
Le azzurre si sono comportate in maniera decorosa. Ottava Nadia Fanchini, che precede Verena Sutffer. 15esima Elena Fanchini, 17esima Johanna Schnarf, 23esima Elena Curtoni. Fuori dalle 30 Francesca Marsaglia.
Stasera si replica con un’ altra discesa.
