Sarrica: “Pirlo scelta giusta. Milan non a livello di Inter e Juve”

Intervista Mauro Sarrica calciomercato Juventus
Mauro Sarrica a Telelombardia

Parliamo di Juve con il collega giornalista Mauro Sarrica, esperto di mercato vicino all’ambiente bianconero

Di seguito l’intervista completa rilasciata a sportpaper:

Una Juventus in fase di rinnovamento. Giusta la scelta Pirlo?
Scelta giusta. Bisognava ricreare entusiasmo, alchimia tra i giocatori e soprattutto ripartire da un nuovo progetto tecnico. Pirlo ha l’appoggio incondizionato della società e anche se è alla sua prima esperienza da allenatore sono convinto che farà bene. In campo sapeva leggere il gioco nettamente in anticipo rispetto agli altri, sarà un predestinato allo stesso modo nella sua nuova veste.

Cosa manca al momento ai bianconeri?
Mancano un gioco corale e i giusti equilibri tra i reparti ma può starci considerato l’inizio di un nuovo percorso tecnico totalmente rinnovato. In più mettiamoci le assenze pesanti, vedi Ronaldo (adesso rientrato), De Ligt e lo stesso Alex Sandro, senza dimenticare un certo Giorgio Chiellini, e non ci si può non rendere conto che ci si trova in una fase di pieno assestamento.

Un voto al mercato?
Voto al mercato 6,5. Sono andati via elementi importanti come Pjanic, Higuain, Douglas Costa ma sono arrivati i vari Kulusevski, Morata, Arthur, Chiesa. Acquisti mirati in ogni zona del campo, però un elemento di maggior qualità in mezzo al campo e un terzino fluidificante in più sulle fasce sarebbero serviti eccome a questa squadra.

Un elemento come Mauro Icardi farebbe comodo a questa Juve?
È arrivato Morata, Icardi è stato un obiettivo concreto ma ormai il ruolo di centravanti è ampiamente coperto in rosa.

Come giudichi la scelta di Vidal di andare all’Inter?
Vidal è un professionista e ha fatto la scelta. Senza dubbio molto ha pesato il fattore Conte, mister rimasto molto legato al cileno e di conseguenza determinante nell’operazione.

L’obiettivo stagionale della Juve?
La Juve parte per arrivare in fondo in tutte le competizioni. Il 10 scudetto di fila rimane l’obiettivo primario insieme alla Champions, competizione comunque dove non si possono fare calcoli a priori considerato che bisogna entrare al top della forma al momento giusto nella speranza che la rosa sia al completo. Di sicuro questa squadra ha tutte le carte in regola per fare la voce grossa anche in Europa.

L’avversaria numero 1 resta l’Inter? Milan fuoco di paglia?
L’avversaria numero uno in Italia è l’Inter. I nerazzurri dispongono di una rosa completa in ogni reparto e sono guidati da un top player in panchina come Conte che venderà cara la pelle pur di togliere lo scettro dalle mani della sua ex Signora. Il Milan ha il fattore Ibra ma non è al livello di Juve e Inter come alternative ai cosiddetti titolari.

Cosa aspettarci dal mercato di gennaio?
7 – A gennaio può arrivare un esterno sinistro, uno su tutti Emerson Palmieri del Chelsea che non gode di una forte considerazione del tecnico Frank Lampard. Serve un’alternativa ad Alex Sandro sull’out di sinistra e stavolta la trattativa con gli inglesi dovrebbe andare in porto sulla base di un prestito con diritto di riscatto che diventerebbe obbligo al raggiungimento di determinate condizioni.Per il resto non prevedo movimenti eclatanti nella prossima finestra di mercato.