Sarri: “Vincere con il Napoli sarebbe il Top assoluto”

Il tecnico azzurro ha espresso il desiderio di vincere con il Napoli. Ha parlato di obiettivi, mentalità e dell’impegno contro la Samp

 

 

Domani alle 20.45 al San Paolo il Napoli affronta la Sampdoria.

Oggi in conferenza stampa Maurizio Sarri ha parlato dei propri propositi per il nuovo anno. Il desiderio è quello di vincere qualcosa con il Napoli, sarebbe il sogno di una carriera. “Vincere con il Napoli sarebbe il top assoluto”, ha affermato il tecnico toscano.

Sarri però non si è lasciato distrarre dai desideri e ha gli occhi ben fissi sull’obiettivo di domani sera: vincere contro la Sampdoria di Giampaolo.

Il Napoli arriva dopo la sosta con 7 risultati utili consecutivi, ed ha sfruttato questo periodo di pausa per lavorare al meglio come in poche altre occasioni durante l’anno è possibile, dati i numerosi impegni settimanali. La condizione fisica della squadra azzurra la vedremo domani in campo. Certa è l’emergenza in difesa, con Chiriches rientrato in gruppo soltanto ieri, Koulibaly fuori e Albiol squalificato. Il posto a fianco di Maksimovic potrebbe toccare a Tonelli.

Alla domanda su che gara si aspetti domani, Sarri ha risposto che sarà una partita difficile. “La Samp è una squadra molto organizzata con valori tecnici e gioca un buon calcio”.

I ragazzi allenati da Giampaolo vengono però dall’aver totalizzato un solo punto nelle ultime 3 partite.

Il Napoli è il miglior attacco della Serie A, ben 40 gol all’attivo, 16 nelle ultime quattro sfide. Subisce un po’ di più rispetto all’anno scorso, 21 gol finora contro i 14 della scorsa stagione. Sul bel gioco espresso dalla squadra non c’è alcun dubbio, sono arrivati a Sarri anche i complimenti di Prandelli. Il bel gioco però non basta, “dobbiamo riuscire a trasformare sempre la prestazione in risultato”, così l’allenatore.

Pavoletti si è aggiunto alla rosa per completare il reparto d’attacco che deve fare a meno di Milik. Su di lui Sarri si è espresso in modo cauto. L’attaccante sta seguendo un programma di recupero dall’infortunio, si renderà sicuramente utile più avanti nel campionato (figura comunque nei convocati per la sfida di domani).

Il tecnico azzurro ha espresso anche un parere anche sulle parole di Pep Guardiola, che nei giorni scorsi aveva dichiarato di trovarsi quasi al termine della sua carriera di allenatore. Il toscano ha evidenziato le differenze tra la propria esperienza di allenatore arrivato ai massimi livelli tardi, rispetto al catalano che già a 37 anni allenava il Barcellona. Ha aggiunto poi che il suo obiettivo è rendere il Napoli migliore e magari vincere qualcosa con il club.

Un parere anche sulla grande attesa per la partita degli ottavi di Champions contro il Real. “Se io cominciassi a pensare adesso al Real sarebbe un guaio e un danno per la squadra. Sicuramente sarà una partita emozionante ma avverrà tra parecchio tempo.”

Testa alla Sampdoria, dunque.