Sarà una domenica particolare per Maurizio Sarri quella di Empoli – Napoli. Dopo tre anni ricchi di soddisfazioni alla guida dei toscani, il tecnico campano torna al Castellani da avversario. Il suo obiettivo, ovviamente, è dare un dispiacere ai suoi ex tifosi per rilanciare la squadra partenopea che male ha iniziato la stagione.
La sconfitta di Sassuolo ed il pareggio casalingo contro la Samp hanno deluso il presidente De Laurentiis che mantiene tuttavia estrema fiducia nei confronti dell’allenatore da lui scelto per il dopo-Benitez. Ora, però, servono i risultati e magari quel gioco affascinante che ha fatto dell’Empoli di Sarri la rivelazione del campionato scorso.
Per ottenere i tre punti potremmo vedere qualche variazione rispetto alle prime apparizioni in Serie A 2015/16, in particolare in attacco. Mentre dietro restano sicuri del posto Maggio e Albiol (oltre a Reina chiaramente) con i ballottaggi Chiriches-Koulibaly e Ghoulam-Hysaj, e il trio di centrocampo Allan-Valdifiori-Hamsik sarà confermato, il partner di Higuain cambierà. Al fianco del “Pipita” è pronto Gabbiadini, favorito per rimpiazzare un Callejon apparso poco incisivo. Sulla trequarti ci sarà ancora Insigne, mentre Mertens dovrebbe far compagnia a “Calle” in panchina.
Tra le riserve anche l’ultimo arrivato dal mercato, il centrocampista classe ’94 Nathaniel Chalobah, in prestito dal Chelsea di Josè Mourinho.