Il posticipo della quarta giornata di campionato, è l’importante sfida tra Sampdoria e Genoa. Quest’anno la Serie A ci permette di assistere nelle prime partite ad un derby molto affascinante, come quello della Lanterna. Nella scorsa gara, il Genoa ha pareggiato contro il Verona, quindi ora cerca il riscatto e la Sampdoria ha vinto contro il Chievo e vuole continuare su questa squadra. Stracittadina numero 77 nella serie maggiore. Arbitra il Sig. Damato.
Calcio d’inizio, che viene battuto dal Genoa. I rossoblu partono immediatamente all’attacco, battono un calcio di punizione al 1’ minuto molto vicino all’area, ma la palla viene allontanata dalla difesa sampdoriana. Al 2’ minuto, il copione si ripete ma a favore della Sampdoria, la punizione viene battuta ma il gioco viene fermato, per il fuorigioco di Soriano. Al 6’ minuto sono i blucerchiati, che cercano di spaventare gli avversari, spingendo in fase offensiva, Gabbiadini prova il sinistro, palla lontana dalla porta di Perin e non trova lo specchio. Una partita molto ricca di scontri e falli, a causa della grinta dei contrasti tra i giocatori, che lottano su ogni pallone. All’11’ minuto c’è il primo cambio, entra Mesbah ed esce Vasco Regini, per un problema muscolare, che per il momento non sembra preoccupare. Il Genoa attacca in avanti e tiene la Sampdoria schiacciata negli ultimi 30 metri. Al 15’ minuto la situazione è ancora di 0 a 0. Al 20’ minuto, Pinilla colpisce la palla di testa, pericolo per la Sampdoria. Gara, che non riesce a regalare molte emozioni. Al 39’ minuto, calcio di punizione per la Sampdoria, palla che si perde a centrocampo.
La Sampdoria riprende attaccando. Al 47’ minuto, Kukca crea un assist per Pinilla, ma la punta argentina non ci arriva, un minuto dopo, Rincon salta Okaka, prova il tiro ma la palla finisce lateralmente vicino al palo. Partita, che si fa più intensa e il Genoa diventa più offensivo. Al 54’ il portiere rossoblu compie la prima parata sul colpo di testa di Eder. Al 58’ Perin sfiora la papera, calcia in modo sbagliato il rinvio e sfiora l’autogol. Un derby, che non ha intenzione di regalare emozioni, anche se rispetto al primo tempo, si è elevato il ritmo del gioco. Al 24’ minuto, il Genoa cambia i piani, esce Burdisso per infortunio e al suo posto subentra Bertolacci, va a fare l’esterno nel 4-4-2. Al 30’ minuto, Gabbiadini con un calcio di punizione, regala il vantaggio alla Sampdoria. La stracittadina si chiude sull’1 a 0 per i blucerchiati, sorride la squadra di Mihajlovic.