Quando parla Matteo Salvini, si alza sempre un polverone politico e culturale. Le polemiche seguite all’abbraccio con il capo ultras rossonero e al cambio orario di Genoa-Milan (gara anticipata alle ore 15.00 per motivi di sicurezza pubblica), proseguono in seguito alle dichiarazioni rilasciate dal Ministro dell’Interno in vista del match di San Siro Milan-Napoli: “Non ci saranno limitazioni o restrizioni. Puntando sul buonsenso, sulla responsabilità e correttezza delle tifoserie di Milan e Napoli, oltre che sulla professionalità delle forze di polizia. Non vogliamo togliere il diritto ad un sano divertimento alla stragrande maggioranza dei tifosi perbene. Ma, qualora dovessero esserci problemi di sicurezza, agirò di conseguenza”.
Ricordiamo la gara di San Siro Inter-Napoli del 26 dicembre, quando perse la vita un tifoso nerazzurro a seguito di una guerriglia civile scoppiata a pochi minuti dalla gara. Le indagini sono tutt’ora in corso, ma è anche certo che negare la possibilità di assistere ad un grande evento calcistico per qualche ‘delinquente’ sembra davvero eccessivo.
ph: Komunicare