Ai micofoni di Radio Kiss Kiss l’ex Ministro dell’Interno Matteo Salvini espone il suo giudizio sulla sua squadra del cuore: il Milan
In vista del big match tra Milan e Napol Matteo Salvini, ex Ministro dell’Interno e da sempre tifosissimo rossonero, in vista del big match tra Milan e Napoli ha parlato ai microfoni di “Radio Kiss Kiss”. Il segretario della Lega ha toccato tanti argomenti; di seguito l’intervista completa.
Ecco le sue parole:
SU MILAN-NAPOLI: “Crisi azzurra? Non me l’aspettavo, Ancelotti è uno dei migliori allenatori in circolazione ed in campo ci sono giocatori di alto livello, non so se si stia pagando lo scollamento tra società e squadra, magari la situazione del contratti. Almeno la metà dei giocatori del Napoli li vorrei al Milan domani mattina“.
SUL RITORNO DI ANCELOTTI AL MILAN: “Non fatemi litigare con l’allenatore del Milan (ride, ndr). Giocatori come Koulibaly, Insigne mi piacerebbe vederli al Milan. Insigne terrone? Non scherziamo, la nazionale italiana ha ritrovato spirito ed orgoglio, mi sembra che le squadre di club fatichino”.
SU BALOTELLI IN NAZIONALE: “Non è che uno possa essere convocato in base al colore della pelle o per soddisfare qualche ben pensate, se non è all’altezza… Non mi è mai piaciuto come giocatore non tanto per qualità tecniche ma tanto per atteggiamento e mentalità“.
SUL VAR: “Rischia di togliere tanta poesia, pause di 4-5 minuti rovinano il calcio. C’è bisogno di tempi rapidi e non 18 interruzioni a partita, lascerei all’allenatore massimo 2 richieste a partita“.
SU UN IPOTETICO SCAMBIO DI PROPRIETA’ TRA DE LAURENTIIS AL FONDO ELLIOTT: “Non commento le scelte dei tifosi azzurri, sicuramente io al Milan un presidente in carne ed ossa, non che Scaroni non lo sia, ma una proprietà italiana, con mentalità italiana, gusti italiani e scelte italiane. Scaroni fa il possibile, ma essere proprietà di un computer, un qualcosa che muove miliardi di euro e tu sei solo parte del business, non è la mia passione. Io, quindi, lo farei assolutamente”.