Sacchi tuona: “Il Milan non è ancora una squadra”

L'ex allenatore critica i rossoneri

L’ESULTANZA DEL MILAN A FINE GARA E LA DELUSIONE DELLA ROMA CON ROMELU LUKAKU ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto su “La Gazzetta dello Sport”, Arrigo Sacchi, ex dirigente e allenatore del Milan, è tornato a parlare dei rossoneri.

“Il problema è che la squadra di Pioli non è ancora un collettivo. Essere un collettivo significa avere undici giocatori attivi con e senza palla, significa fare pressing, significa non fare lanci, significa tenere il pallone rasoterra, significa muoversi sempre. Il Milan dev’essere come una fisarmonica, deve sapere aprirsi e chiudere al momento opportuno”. Queste le dichiarazioni del noto ex tecnico.