Intervenuto nel corso della presentazione del suo libro, ‘Il mio calcio furioso e solitario’ a Roma, nel museo Mediterraneo al Maxxi, Walter Sabatini ha parlato di tanti temi, dalla sua vita da calciatore, fino alla Roma di Dybala e Mourinho, che vede ancora condottiero al timone della (sua) Roma. Sì perchè l’ex ds di Roma, Lazio e Palermo, non ha mai dimenticato i colori giallorossi, ricordando tutte le operazioni di mercato, da Lamela e Marquinhos fino ad arrivare ad Iturbe e Doumbia. Queste le sue parole alla “Gazzetta dello Sport”:
Sabatini: “Dybala resterà alla Roma. Su Massara..”
Situazione Mourinho-arbitri: “Questo succede perché stiamo parlando di Mourinho, ci sono soggetti destinati ad attirare attenzioni spasmodiche e lui è uno di quelli. Ci ha costruito una carriera, a torto o a ragione. L’ha costruita ovviamente con i trofei ma anche grazie a questa capacità. Devo ammettere che in parte ha ragione a porsi in un certo modo quando si tratta di parlare della classe arbitrale, è stato bersagliato parecchio da quando è tornato in Italia. Anche in Europa League, durante la finale, la Roma è stata defraudata e su questo non ci sono dubbi. Ammetto però che certi atteggiamenti che fa tenere alla sua panchina io li odio. Quando ero alla Salernitana le proteste della Roma hanno condizionato il direttore di gara, facendoci uscire sconfitti dall’Olimpico”.
Su Mourinho e la finale di Europa League: “Contro il Siviglia la Roma avrebbe meritato la vittoria. Grazie alla lettura e alle capacità del suo allenatore era riuscita a mettere la partita nel verso giusto, schierando e rischiando Dybala che teoricamente non avrebbe neanche potuto giocare. Una delle migliori capacità di Mourinho è sempre stata quella di capire i giocatori e le situazioni. Questo allenatore è la più grande garanzia che ha la Roma. Gli rinnoverei il contratto, a condizione che abbia realmente voglia di restare e non capirei un’eventuale titubanza: l’amore che ha trovato nella Capitale non lo ritroverà mai più, neanche se dovesse scegliere di andare a fare il ct del Portogallo”
Dybala e l’eredità della maglia numero 10: “La maglia numero 10 è di Francesco. In questo momento Paulo è l’unico vero campione che ha la Roma, ma la 10 appartiene a Totti”. Sono convinto che Dybala resterà alla Roma, lui è un ragazzo intelligente ed è il primo ad essere consapevole di aver bisogno di almeno un’altra stagione per superare tutte le sue probabilmente fisiche. Anche lui sa di aver trovato un pubblico che lo ama e lo incita incondizionatamente, sarebbe un folle ad andarsene”
Sul mercato: “Prenderei un paio di centrocampisti e una prima punta profonda. Scamacca è un giocatore forte, ma deve mettere ancora qualcosa a posto. L’ho conosciuto nel settore giovanile di Trigoria, prima di trasferirsi in Olanda a causa di qualche cattivo consiglio”
Sabatini: “De Rossi merita l’Under 21. E su Massara..”
Queste le parole riprese poi da Oggisportnotizie:
Si aspettava Kolarov dirigente? “Si, ma ha dei problemi a livello societario”.
Le piacerebbe vedere Daniele De Rossi come allenatore della Nazionale U21? “Magari, se lo meriterebbe. Avrei voluto dargli un’opportunità ma non ho trovato squadra”.
E Massara? “Tornerà presto in pista, è un grande dirigente”.