Walter Sabatini, ex dirigente tra le altre di Inter e Roma, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato dell’imminente arrivo di Romelu Lukaku alla Roma. Oltre a dare la misura della portata del colpo, Sabatini ha detto la sua sul comportamento avuto dal belga nei confronti dei nerazzurri.
Inter, le parole di Walter Sabatini
“Di sicuro nel calcio moderno il comportamento dei giocatori e dei loro agenti è fuori controllo. In questo caso però il procuratore non c’entra niente e la responsabilità è tutta di Lukaku. L’Inter lo ha aspettato quando è stato per mesi fuori a causa di un infortunio e quando giocava male. E lui si è comportato in questo modo che definire solo singolare non è abbastanza. Ecco perché dico che ha fatto una cosa ignobile e incomprensibile”.
Il colpo Lukaku da parte della Roma
“Un grande colpo, non c’è dubbio. Lukaku è un giocatore che, quando sta bene, può fare reparto da solo. La coppia con Dybala, poi, sulla carta potrebbe essere straordinaria perché si integrano bene come qualità. Io non parlerei mai in questo modo dei miei giocatori, ma lui è così, lo conosciamo. Comunque con l’arrivo di Lukaku non potrà più nascondersi: la Roma potrà lottare per le prime posizioni”.
Poi su Paredes
“Ce l’ho avuto alla Roma da ragazzino, ora è maturato, è diventato anche Campione del Mondo. Deve avere un ruolo importante nella Roma: ci saranno tante difficoltà nel suo ruolo, ma ha le qualità per superarle. Dal punto di vista balistico ce ne sono pochi, verticalizza come nessun altro in A. Spero che venga con la testa giusta e con il giusto spirito di sacrificio. Giocare alla Roma è speciale, la piazza non cambia mai e per un giocatore della Roma è speciale e particolare. A Roma con Mourinho può trovare il modo giusto di interpretare le partite: se sì, la Roma sarà fortunata ad averlo preso, ma se non si dovesse adattare è uno difficile da sopportare…”