Rugani c’è. Più Draxler che Gotze, ma occhio a De Bruyne

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“Sono contento di essere qui e giocarmela nonostante la giovane età, per me era la cosa che più volevo”: così ha detto Daniele Rugani poche ora fa al momento del suo incontro con la stampa. Classe 1994, il difensore lucchese arriva alla Juventus dopo due stagioni giocate nell’Empoli, con il quale la scorsa stagione ha giocato 38 partite senza essere mai stato ammonito: un record per il suo ruolo, incline al cartellino “facile”. Il giocatore ha scelto la maglia numero 24, lo stesso che aveva in Toscana. Chiamato a dare linfa verde al settore più old della rosa juventina, sicuramente si potrà ritagliare molto spazio durante la prossima stagione.

Per quanto concerne il mercato, si segue una pista tedesca per il ruolo di trequartista: il direttore sportivo bianconero, Fabio Paratici, è in questi giorni in Germania per cercare di portare a casa uno tra Mario Gotze o Julian Draxler. Sarà molto difficile per la Juventus cercare di strappare al Bayern Monaco il suo numero 19, visto che Pep Guardiola ha espresso la volontà di non cederlo ed averlo in rosa anche la prossima stagione, mentre sembra più facile la possibilità di portare sotto la Mole il fantasista dello Shalke 04. Draxler avrebbe accettato “a voce” il passaggio alla Juventus, mentre il suo club vorrebbe che corso Galileo Ferraris o lo acquistasse o lo riscattasse in caso di prestito a fine stagione. Il club di Gelsenkirken vorrebbe ricavare almeno 20 milioni dalla sua cessione, ma la Juventus pur di avere i due Campioni del Mondo di Brasile 2014 in rosa il prossimo anno potrebbe anche chiederli in prestito secco e poi successivamente a fine stagione decidere sul da farsi. A parità, in questo momento Julian Draxler è più biancoro del suo compagno di Nazionale.

Il soggiorno teutonico di Paratici non si limiterà solo a Monaco di Baviera e alla Renania settentrionale, ma il direttore sportivo bianconero ha in agenda di incontrarsi anche con Borussia Dortmund e Wolfsburg per parlare di Mario Reus (vecchio pallino bianconero) e Kevin de Bruyne, belga classe ’91 in forza ai vice campioni di Germania. E se alla fine di tutto la Juventus non viri sulla forte ala del club del “lupo” e della Nazionale belga?

In entrata, la Juventus sta sondando sempre le piste Alex Sandro del Porto e Juan Cuadrado del Chelsea, mentre l’Arsenal avrebbe chiesto informazioni su Giorgio Chiellini. Difficile però che “King Kong” possa lasciare la Juventus.

 

Dal punto di vista del ritiro, il club bianconero si è ritrovato lo scorso 16 luglio ma il ritiro vero e proprio è iniziato ieri mattina: fino al 24 luglio i giocatori juventini sosterranno doppie sedute giornaliere, dopodiche il giorno dopo il club vice campione d’Europa incontrerà a San Gallo, in Svizzera, il Borussia Dortmund, per una rivincita europea in salsa estiva.