Botta e risposta tra’ Cr7 e la Fifa
Non e’ stato elegante non convocare nemmeno il nome di Cristiano Ronaldo durante le premiazioni per il miglior giocatore dell’anno, attribuito a Lionel Messi, eterno rivale del Portoghese. Sicuramente un gesto evitabile, nonostante Ronaldo non si sia presentato alla premiazione. Questo ha comportato la protesta della federazione portoghese e, manco a dirlo, quella del portoghese per eccellenza, che non ha mancato di far sentire via Instagram la sua voce: “Pazienza e persistenza – ha scritto CR7 sul suo profilo social – sono due caratteristiche che differenziano il professionista dal dilettante. Tutto ciò che è grande oggi è iniziato in piccolo. Non puoi fare tutto, ma fai tutto il possibile per realizzare i tuoi sogni. E tieni presente che dopo la notte arriva sempre l’alba”. Interessante anche il carico da novanta da parte de “Il corriere della Sera“, firmato Guido De Carolis: “Un retroscena curioso – e abbastanza insensato -: il vincitore avrebbe dovuto essere Virgil van Dijk, difensore del Liverpool protagonista di una stagione eccezionale e favorito d’obbligo, ma la scelta sarebbe ricaduta su Leo Messi (abbastanza insignificante, invece, la stagione della Pulce del Barcellona) proprio per fare un dispetto a Ronaldo, reo, appunto, di aver disertato la serata di gala alla Scala di Milano. Muro contro muro. Il calcio mondiale che cancella uno dei migliori giocatori del mondo. L’istantanea di un amore che se mai è esistito, è adesso morto e sepolto. La fotografia di un disagio che nessuno nasconde. La Fifa da una parte, Ronaldo dall’altra e in un’altra fotografia. Sereno, per quel che si può, sul divano di casa, tra pensieri cupi e una voglia grande così di riprendersi il mondo”.