Roma, Spalletti, non mi aspettavo tanta gente”

Chievo-Roma

Ai microfoni di Roma Radio il tecnico della Roma Luciano Spalletti parla di questo inizio stagione dei giallorossi e della splendida accoglienza da parte dei tifosi. Queste le parole del mister come riportate da vocegiallorossa: “Buongiorno a tutti, non mi aspettavo tutta questa gente, era tanto che non facevo la preparazione in queste montagne. C’è entusiasmo e questa è una delle regole per partire bene. L’hotel nostro è molto bello, ci permette di mangiare bene, sul dormire invece dovrei parlare con San Pietro (ride). Il campo è perfetto, gli ingredienti ci sono tutti per fare bene, abbiamo una buona squadra. Oggi come oggi non si fanno più le stesse distanze, si va più per il pratico, oggi iniziamo subito con le partitite, questo fatto di essere pronti prima sta nella normalità per le nuove metodologie di preparazione. La squadra l’ho trovata bene, nessuno deve farsi male e devono trovare un’elasticità muscolare per fare le cose ad altà velocità. Sono tutti a disposizione e la cosa va. Totti? È arrivato con la testa giusta, penso possa darci una mano importante, soprattutto come presenza e dal punto di vista del gioco, ha le possibilità per farlo. È una fetta importante per quanto riguarda la nostra Roma. Ha avuto questo contrattempo muscolare,anche oggi farà differenziato ma poi lo avremo dentro e useremo le sue qualità, ieri è stato un po’ con i bambini e ha firmato degli autografi a questi ragazzi che lo vedono come un Dio. I giocatori devono sapere che loro sono i calciatori della Roma. Ehi, adesso mi fai tenere anche il microfono (si riferisce al giornalista di Roma Radio scherzando). I nostri calciatori tirano il calesse, attraverso la loro forza mentale si riesce a fare buone cose. Daniele Baldini ruba a calcio-tennis? Lo faremo stare in panchina nella prima partita (ride). Abbiamo una squadra forte, spesso siamo sfidati dai calciatori. Lui non è il più forte solo in quello sport, è bravo anche in altro. Attrezzatevi per questo microfono che io non lo reggo (ride)”.