La cura Luciano Spalletti non si è ancora vista. La Roma è parsa sempre remissiva, spenta e svogliata. Il cambio di panchina non poteva di certo portare risultati immediati. Lo stesso tecnico ammette di aver bisogno di tempo: “E’ iniziato un lavoro che durerà cinque mesi, questa sconfitta non va a condizionare quello che sarà il sacrificio che faremo”.
Intanto Spalletti può sorridere con gli arrivi di Stefan El Shaarawy e Diego Perotti. La cessione di Gervinho ai cinesi dello Shandong Luneng (13 milioni circa), accelera le operazioni per il “Faraone” e l’argentino. In difesa aperte tante piste: Rolando, Acerbi, Vestengaard, Criscito ed Ogbonna sono i profili su cui la Roma valuterà il da farsi.