“Poteva andare decisamente meglio, è innegabile. Entrambe hanno infatti pescato il secondo peggior avversario possibile in un’ipotetica graduatoria, quindi c’è da avere sicuramente rammarico. Per passare il turno, alle due italiane serviranno due imprese”. Questo il pensiero di Gianfranco Cicchetti, noto agente FIFA, in merito ai sorteggi di Champions League che hanno accoppiato Juventus – Bayern Monaco e Roma – Real Madrid.
I bianconeri, vice-campioni d’Europa, hanno perso l’ultimo match del girone contro il Siviglia e, a Nyon, ne hanno pagato le conseguenze: potranno impensierire la corazzata Bayern?
“Le palle-gol sprecate a Siviglia gridano vendetta, così come i due pareggi con il Borussia Monchengladbach. I bianconeri devono recitare il mea culpa, se si considera che hanno battuto due volte il Man City senza vincere il girone. Contro i tedeschi serviranno due partite perfette, sarà fondamentale non prendere gol nella gara di andata in casa, ben sapendo che in Baviera sarà assolutamente dura uscirne indenni. La Juve avrà il 30%, percentuale che potrà alzarsi solo se la squadra di Allegri riuscirà a confermare lo Juventus Stadium come un fortino quasi inespugnabile”.
“Può sembrare un’eresia, ma il Real può essere alla portata della Roma, sicuramente non di questa attuale. Negli spazi e in contropiede i giallorossi hanno degli interpreti (soprattutto Salah e Gervinho) che possono fare a fette l’incerta fase difensiva della squadra di Benitez. E’ dura ma a mio avviso assolutamente meno ardua del previsto”.
Fiorentina – Tottenham, Napoli – Villareal e Lazio – Galatasaray sono invece gli accoppiamenti delle italiane impegnate nei sedicesimi di Europa League: partono tutte favorite? Qual è la squadra che rischia di più?
“Anche in questo caso l’urna non è stata particolarmente favorevole. L’avversario peggiore è capitato ai Viola, nonostante il precedente favorevole della scorsa stagione possa far pensare al contrario. Villarreal e Galatasaray sono più abbordabili, ma soprattutto in casa sono due clienti difficili per tutti. Con un po’ di fortuna possono comunque tutte e tre passare al turno successivo”.
