Per il quarto anno di fila, unica squadra italiana a riuscirci, la Roma raggiunge i quarti di finale di una competizione europea, confermando il passo in avanti compiuto sotto l’aspetto della mentalità in questo tipo di competizioni. Dalla semifinale di Europa League centrata con Fonseca nella stagione 20/21, fino al passaggio del turno conquistato e gestito alla perfezione dalla squadra di DDR, i quarti di finale delle competizioni europee sembrano ormai il traguardo minimo raggiungibile per la compagine giallorossa, a maggior ragione dall’arrivo della nuova presidenza americana che molta importanza dà ai percorsi europei. E se con Mourinho l’attitudine europea della Roma ha raggiunto il suo apice, con due finali conquistate in due anni, Daniele De Rossi sta provando ora a costruire il suo cammino, in una delle UEL più difficili di sempre.
Tante sono le squadre forti rimaste in gara, tutte le compagini favorite hanno superato il turno degli ottavi. Chi con fatica, chi in scioltezza, le squadre che hanno raggiunto i quarti di finale possono essere considerate le migliori otto nella competizione. Tra le sette possibili sfidanti che possono toccare alla Roma nell’urna di Nyon, il livello di difficoltà varia e anche di molto. Possiamo dividere i possibili incroci in tre fasce.
Tutte hanno paura della Roma, che spera nel ritorno in casa. Liverpool e Leverkusen le due giganti
In prima fascia gli avversari più tosti, quelli che in questa stagione stanno giocando un calcio di altissimo livello sia in patria sia in campo europeo, Liverpool e Leverkusen; in caso di estrazione di una delle due, la Roma partirebbe senza dubbio sfavorita. Poi la seconda fascia è quella più particolare, quella dei derby italiani in Europa, sempre insidiosi per tutti, con Milan e Atalanta; chiaro che affrontare il Milan, anche per un discorso di blasone europeo, potrebbe vedere la Roma leggermente svantaggiata, mentre con l’Atalanta la sfida sarebbe più equilibrata, con la Roma che avrebbe un 51% di possibilità di passare il turno. Poi la terza fascia, quella delle squadra abbordabili perché a livello della Roma o inferiori: West Ham, Benfica e Marsiglia.
Come ha detto De Rossi al termine della partita di Brighton, nessuno sarà felice di affrontare la Roma, probabilmente considerata squadra di prima fascia dalle altre avversarie nella corsa al trofeo, e una grande differenza potrebbe farla il sorteggio tra partita di andata e partita di ritorno. Il fattore Stadio Olimpico, soprattutto in Europa, ha fatto sempre la differenza negli ultimi anni e la Roma spera di giocare il ritorno davanti al suo pubblico per prendersi la qualificazione in casa sua. Il sorteggio di UEL seguirà quello della Champions e inizierà alle ore 13 di oggi, con gli occhi puntati del mondo su questa splendida stagione di Europa League.