Le parole di Josè Mourinho, nella conferenza stampa post partita di Sassuolo-Roma, hanno fatto molto discutere. Da una parte c’è chi è d’accordo con lo Special One e dall’altra c’è chi ritiene esagerate o infondate le argomentazioni sollevate dal tecnico. È chiaro che la società giallorossa sia completamente dalla parte di Mou come ribadito chiaramente da Tiago Pinto prima della partita al Mapei.
Le dichiarazioni di Tiago Pinto
L’unità di intenti tra la Roma e Mourinho, avvenuta alla vigilia della sfida del Mapei, è iniziata prima della partita con le parole di Tiago Pinto. Il GM, infatti ha dichiarato di stare dalla parte di Mou:” È arrivato il momento di dire basta – ha affermato il dirigente giallorosso ai microfoni di Dazn – Finora non abbiamo ricevuto nessuna inchiesta dalla Procura, e mi fido del loro buonsenso. Anche perché ci sono allenatori con atteggiamenti e dichiarazioni molto più brutti della Roma e non è successo nulla. Quello che ha detto Mourinho ieri non è un’offesa a nessuno. Marcenaro non ci ha mai arbitrato e da quarto uomo ha sempre espulso qualcuno dalla panchina. Se non veniamo a parlare ci multano, se invece decidiamo di farlo dobbiamo dire quello che vogliono loro. Noi stiamo cambiando il nostro atteggiamento questa stagione, oltre a cercare di fare le cose fatte bene, però se un allenatore come Mourinho non può usare l’espressione “stabilità emozionale” non so più cosa possiamo dire”.