Un sogno che si avvera
Martedì 5 dicembre 2017 può essere considerata come una giornata storica per la Roma e per Roma. Appena 4 giorni fa infatti è stato definitivamente approvato il progetto stadio proposto dalla società giallorossa – al termine di un percorso avviato nel lontano 2011.
Il Presidente James Pallotta ha così colto l’occasione per inviare una lettera al Corriere dello Sport, in cui mostra tutta la sua soddisfazione per l’obiettivo raggiunto:
”Ero solo quando ho ricevuto la chiamata che mi diceva che il progetto era finalmente stato approvato. Stavo aspettando di guardare la partita di Champions League ed è stato come se un peso enorme mi venisse tolto dalle spalle. Ero contento per tutte quelle persone che hanno lavorato duramente a questo progetto, ma soprattutto ero contento per i tifosi della Roma, che ci hanno sempre sostenuto e che hanno sempre creduto in noi. Ero contento per i tifosi perché questo è il loro stadio“.
I dubbi iniziali sulle ambizioni della società americana
”Quando abbiamo presentato per la prima volta i nostri progetti sull’impianto c’erano moltissimi dubbi sul fatto che potessimo effettivamente farcela. ‘Pallotta non ce la farà’, ‘Gli americani non faranno lo stadio a Roma, non ce la farà nessuno’ . Ma nonostante in moltissimi fossero diffidenti nei confronti della Società, io ho sempre creduto che il progetto sarebbe stato approvato”.
”Stadio fondamentale per competere in Europa”
”Una capitale ha bisogno di uno stadio come questo. Affinché la Roma possa competere con le migliori squadre d’Europa dobbiamo avere il nostro stadio. Le migliori dieci squadre europee hanno tutte il proprio stadio. Per poter competere con continuità nella fase a eliminazione diretta della Champions League e per poter ambire a vincere trofei, dobbiamo avere il nostro stadio.
Con il nuovo impianto e il nuovo complesso dedicato all’intrattenimento, potremo inoltre aumentare i nostri ricavi e investire ancora di più in termini di giocatori, per far sì che i tifosi della Roma abbiano più possibilità di vedere vincere la propria squadra.
In attesa dell’avvio del lavori previsti nella primavera 2018
”Dobbiamo lavorare ancora molto per costruire il nuovo Stadio, ma quello che ogni giorno mi dà carica ed entusiasmo è il pensiero di quando entrerò nel nuovo Stadio camminerò sul prato, alzerò lo sguardo e vedrò più di 50.000 persone a sostenere la propria squadra e a rendere la vita difficile a quella avversaria. Sarà uno dei giorni più belli ed emozionanti della mia vita. Forza Roma”.