Roma, è notte fonda. L’Atalanta passa all’Olimpico (0-2)

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DzekoLa Roma ritorna in campo dopo la serata da incubo di Barcellona affrontando un’Atalanta che rischia di essere un avversario molto insidioso. Il pensiero di tutto l’ambiente è rivolto alla scorsa stagione quando l’imbarcata contro il Bayern Monaco ebbe ripercussioni devastanti. Rudi Garcia, sempre più al centro della critica e fischiato al momento del suo ingresso in campo, si affida a tre dei suoi senatori: De Sanctis, Castan e De Rossi ritrovano posto in squadra e dovranno cercare di condurla alla vittoria così da scacciare subito le premesse di una crisi. Restano fuori Szczesny, Rudiger e Keita.

L’Atalanta, dal canto suo, scende a Roma con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà la traballante retroguardia capitolina grazie alle sue micidiali ripartenze. Edy Reja si affida a Maxi Moralez e al Papu Gomez per innescare il capitano German Denis, di nuovo titolare dopo il forfait di Pinilla. I nerazzurri però sono a secco da tre partite racimolando un solo punto in tre gare.

Primi minuti con una Roma molto contratta che sembra ancora non essersi scrollata di dosso lo choc della notte catalana. La prima fiammata però è proprio dei giallorossi al decimo: incursione di Iturbe che lascia il pallone a Dzeko che dal limite dell’area non impensierisce Sportiello.

Al 17’ la Roma sfiora il vantaggio: su una ripartenza dei capitolini, Florenzi innesca Pjanic che entra in area e scarica in porta ma Sportiello è pronto alla respinta in angolo.
Dopo una ventina di minuti soporiferi ci sono un paio di lampi romanisti: prima Dzeko di controbalzo spedisce di poco alto su assist di De Rossi e poi Iturbe, dal limite dell’area, alza di poco il tiro sopra la traversa.

Poi come spesso accade alla Roma, alla prima occasione avversaria, l’Atalanta passa: a cinque dal termine Digne perde malamente palla al limite dell’area e il Papu Gomez non lascia scampo a De Sanctis con un tiro a giro dal limite dell’area.
Il primo tempo finisce con i nerazzurri di Reja in vantaggio per 1 a 0 con i padroni di casa che escono sotto una bordata di fischi.

Il secondo tempo riprende senza sostituzioni e al 52’ la Roma sfiora il pareggio: su angolo di Florenzi sfiora Paletta ma Cigarini, sulla linea salva la propria squadra. I giallorossi ci provano ma in maniera confusionaria con l’Atalanta che ha alzato un muro davanti a Sportiello a difesa del prezioso vantaggio. Al 60’ De Sanctis salva la Roma: un colpo di testa di Kurtic lancia Moralez in netto fuorigioco ma Calvarese, ed i suoi assistenti, non vedono nulla. Per fortuna della squadra di casa il numero 11 ospite viene ipnotizzato da De Sanctis che evita il raddoppio.

I giallorossi appaiono nervosi e sembrano privi di idee e di mordente: non certo il viatico ideale per cercare il pareggio contro la compagine di Reja. Un secondo tempo incanalato sulla mediocrità di una Roma che non ha creato il minimo pensiero ai bergamaschi i quali raddoppiano anche: su un contropiede micidiale, Gomez, viene steso in area da Maicon che viene espulso da Calvarese. Dal dischetto Denis non lascia scampo a De Sanctis.

La Roma, che doveva farsi perdonare la pesante sconfitta contro il Barcellona, crolla senza attenuanti e si appresta a vivere una settimana di passione in attesa del trittico di fuoco formato da Torino, Bate Borisov e Napoli. Ciò che lascia più basiti è il silenzio assordante che si ode sul prato dell’Olimpico. Nel finale da segnalare le due espulsioni di Stendardo e Grassi nell’Atalanta. Nonostante le smentite di rito, a questo punto tutto può accadere dalle parti di Trigoria.

ROMA (4-3-3) All. Garcia 5
De Sanctis 6; Florenzi 5.5 (dal 70’ Maicon sv), Manolas 5.5, Castan 6, Digne 5.5; Pjanic 5, De Rossi 6, Nainggolan 5.5; Iturbe 5.5, Dzeko 5.5, Iago Falque 5 (dal 61’ Sadiq 5.5)
ATALANTA (4-4-2) All. Reja 6.5
Sportiello 6; Raimondi 5.5, Stendardo 5, Paletta 6, Brivio 5.5; Grassi 5.5, Cigarini 5.5 (dal 71’ Migliaccio), Kurtic 6.5; Moralez 6, Denis 6, Gomez 6.5 (dall’88’ Cherubin sv).
Arbitro: Calvarese 5
Ammoniti: Stendardo (A), Grassi (A), Sportiello (A), Cigarini (A), Torosidis (R)
Espulsi: Maicon (R), Stendardo (A), Grassi (A)

ph: Rea/Komunicare