Sedici giorni dopo stasera sarà ancora Roma–Juventus. Tra poche ore allo stadio Olimpico di Roma andrà in scena, a soli sedici giorni dal loro ultimo incontro, Roma-Juventus, gara valida per i quarti di finale di coppa Italia. Roma-Juventus non è, e non sarà mai una partita come le altre. Senza andare a scomodare il passato, con le sfide storiche degli anni ottanta o le polemiche con Zeman di fine anni novanta, per poi passare agli scontri scudetto del 2000, Roma-Juve oggi è la madre di tutte le partite. Di fronte ci saranno due tra le squadre più forti del nostro campionato, due modi diversi di fare calcio, due mondi opposti, due ambienti caldi e passionali, affamati di vittorie. Roma-Juventus è la storia e la tradizione dei bianconeri contro la nuova Roma degli americani. Davanti la vecchia signora, con la sua tradizione, simbolo dell’Italia calcistica, unione di tanti dialetti da Palermo ad Aosta, la famiglia Agnelli, i suoi successori, la storia del nostro calcio insomma.
Dalla parte opposta la nuova Roma statunitense, la novità, i nuovi investitori, i nuovi capitali, la Roma che stravolge le regole e che cambia gli assi del calcio, tenendo strette però le proprie radici composte da Francesco Totti e Daniele De Rossi. Due modi diversi d’intendere il gioco del pallone anche, Conte contro Rudi Garcia, due allenatori dalla fortissima personalità, la determinazione e la forza di Conte, contro la fantasia e l’imprevedibilità di Garcia. La tecnica contro la tattica, lo strapotere sul campo, contro la magia del gioco totale. Roma-Juventus è quanto di più bello il nostro calcio oggi può offrire, sedici giorni fa c’è stata già la prima sfida e, anche se Garcia non vuole sentirsela dire questa parola, per certi versi sarà anche una rivincita. Il 5 gennaio finì 3-0, una netta dimostrazione di forza della Juventus, una Roma battuta sul campo, anche se forse non nel gioco. Ora sarà diversa la storia, poco importa se la posta in palio è una semifinale di coppa Italia, è sempre Roma-Juve, ma la Roma sa di non dover più commettere quegli errori e in più avrà la possibilità di giocarsela in casa davanti il pubblico amico.
La Juventus dal canto suo non vuole fermarsi, farà di tutto per passare il turno e per continuare a dettare legge sul campo. Le premesse ci sono tutte, Roma-Juventus è una sfida nella sfida, emozioni, sensazioni, odori, tutto va ad unirsi per rendere unica questa partita, che solo una partita non lo sarà mai. Romna-Juventus è la lotta tra due poteri forti, due mondi diversi, che senza dubbio regaleranno spettacolo allo stato puro. Secondo le ultime indiscrezioni la Roma scenderà in campo con la formazione migliore. De Sanctis tra i pali, Dodò, Benatia, Casta e Maicon in difesa. Centrocampo a tre formato da Pjanic, De Rossi e Strootman dientro il trio d’attacco Florenzi, Totti e Gervinho. Conte risponde con un undici diverso rispetto al solito, Storari in porta, Barzargli, Bonucci e Chiellini sulla linea difensiva. Isla, Vidal, Pirlo, Marchisio e Peluso a centrocampo e in attacco Giovinco e Quagliarella. Arbitrerà Tagliavento.