Il giorno dopo la bella, e importante, vittoria di Parma, la Roma si risveglia in testa alla classifica e con la convinzione di essere diventata una squadra forte e determinata. Non era facile e scontato vincere al Tardini, non lo era prima del match e non lo è stato durante, quando il Parma, con tenacia e forza ha messo paura ai giallorossi. La Roma però come solo le grandi squadre sanno fare, non è andata in difficoltà, con calma ha saputo gestire il pallone e anche quando il gol sembrava non arrivare mai, ha risolto tutto con una magia di uno dei suoi talenti migliori, Pjanic. Il bosniaco a due minuti dal termine ha inventato un colpo da maestra su calcio di punizione, che è valso i tre punti. Garcia vola basso, nel post partita ha dichiarato: “Sono contento della vittoria, ma la Juventus resta la favorita”, la sua Roma ha sofferta ma ha vinto e restare a punteggio pieno come i bianconeri è un segnale chiaro al campionato. Di segnali positivi ce ne sono stati diversi, nella prima frazione Totti è sembrato quello di dieci anni fa, assist sovrapposizioni, dribling.
Ljajic, tra i più criticati in questo inizio stagione ha saputo prendere forza dalle critiche e ha realizzato, grazie ad un passaggio perfetto del suo capitano, il gol del momentaneo 1-0. Se c’è da fare qualche critica quella è rivolta a Gervinho, troppo fermo contro i difensori emiliani e Yanga Mbiwa, apparso impacciato e forse un po’ insicuro, ma tutto sommato ampi margini di crescita per l’ex centrale del New Castle. La Roma adesso si ritroverà oggi stesso a Trigoria, sabato è di nuovo serie A, arriverà il Verona all’Olimpico, altra sfida da vincere a tutti i costi, nella speranza di continuare a sognare e ad inseguire il tanto sperato scudetto.
