Roma-Genoa, ultima in Giallorosso di Totti e Spalletti

Roma-Genoa

Roma-Genoa parla Spalletti

Totti gioca Roma-Genoa? La gestione di questa partita sarà la più normale possibile e se voi guardate la situazione in maniera normale avrete lo svolgimento che io metterò in pratica dentro la partita“. L’allenatore della Roma, Luciano Spalletti, risponde così a una domanda sull’utilizzo del capitano giallorosso Francesco Totti domenica prossima contro il Genoa, in quella che potrebbe essere la sua ultima partita con la maglia della Roma.

In caso di vittoria contro i rossoblù i giallorossi conquisterebbero il secondo posto e l’accesso diretto in Champions League: “Si possono dire tante cose sul nostro secondo posto: una di queste può essere che ci sono tante squadre in Europa che, pur infinitamente blasonate, nemmeno ci arrivano. E questo dà il vero carico dell’importanza di arrivare in una posizione simile. L’anno scorso il Napoli c’era arrivato e ha festeggiato: se noi riusciremo a scavalcare quelli che l’anno scorso ci hanno preceduto è significativo del miglioramento di questa squadra. abbiamo ancora una partita e penso che una grande mano ce la darà anche il nostro pubblico. Al momento non ho altri pensieri se non quelli dedicati a questa partita: è una settimana particolare e non dobbiamo abbassare l’attenzione“.

Resta o parte?

Domenica anche per Spalletti potrebbe essere l’ultima sulla panchina della Roma: “Il fatto che si parli del mio futuro e di quello di molti giocatori della Roma significa che abbiamo lavorato bene, ma sono questioni che fanno parte del mondo dei media. Nello spogliatoio, al momento, non ci sono contratti che valgono quanto il risultato di domenica: le cose individuali sono messe da parte, rispetto all’impegno di domenica. Poi, è vero che abbiamo calciatori forti ed è normale che a questi calciatori siano interessati club altrettanto forti“.

Rimpianti? Dipende da che parte si vuole guardare: nella nostra corsa ci sono stati momenti esaltanti e momenti difficili. Se non avessimo perso alcune partite sarebbe stato meglio, ma la forza di reazione di questa squadra non è mai venuta meno“, conclude il tecnico di Certaldo.