Vigilia di campionato per la Roma di Garcia che domani ospiterà all’Olimpico il Milan di Mihajlovic. Il tecnico Garcia sotto accusa, per molti in bilico, si mostra sicuro di se e non ha assolutamente voglia di parlare di possibile esonero. Il tecnico conferma il rientro di capitan Totti.
Di seguito parte della conferenza stampa come riportata da vocegiallorossa.it:
Troppi gol subiti negli ultimi minuti, è un problema?
“Per me ha subito 8 (non conta quello di Torino ndr) gol negli ultimi 15 minuti. Abbiamo pensato a questa cosa. Per me non sono mai le stesse cause, una volta sono errori individuali, mai dello stesso giocatore, a volte c’è il fantasma della partita successiva e quindi ci abbassiamo troppo. Penso basterà un click, una gara in cui siamo avanti nel tabellone e che soffrendo riusciremo a vincere la gara e sarà un’altra storia”.
Sadiq?
“Tra fare belle cose in Primavera e in Prima squadra c’è un Mondo. La cosa bella di Sadiq è che le cose belle fatte in allenamento le ritroviamo nelle gare ufficiali. Questa è una grande qualità. La buona notizia del momento è che ora tutti sanno che ci può dare una mano e forse di più”.
Lei e Mihajolovic allenatori in bilico. Sarà una partita decisiva?
“Non mi importa, non ho tempo da perdere con queste domande. Il calcio è così niente altro, ho deciso di avere una comunicazione neutra. Chi vince può dirla, chi non vince deve star zitto e lottare. Domani dobbiamo ritrovare la vittoria, perché è una cosa logica e matematica. Non serve parlare di classifica se non ottieni una striscia di vittorie”.
Montella ha detto che la Roma non può vincere lo scudetto perché prende troppi gol. Che ne pensa?
“Dipende, se ne facciamo di più, anche prendendo un po’ di gol in più degli altri si può essere in alto in classifica. Se non prendi gol, ti basta un gol per vincere, ma se non giochiamo più per attaccare non siamo più la Roma. Basta vedere la gara contro il Chievo, se ne avessimo presi di meno avremmo avuto più chances di vincere”.