Bielsa, Spalletti, Lippi, Conte: in casa Roma si respira l’aria del cambiamento, l’aria della rivoluzione. A poco più di un anno, da quando Rudi Garcia doveva diventare il Ferguson giallorosso a Trigoria è cambiato tutto o quasi. Ad oggi sembra inevitabile l’esonero del tecnico francese, troppo lontano dai giocatori nello spogliatoio, ormai non è più seguito dai senatori della squadra, è distante anche da una piazza esausta, che dopo l’ennesima delusione, l’uscita dalla coppa Italia, non ne può più e ha scelto, per la sua stragrande maggioranza, l’allenatore come maggior colpevole. Ieri sera, in occasione della consueta cena prenatalizia, si sono ritrovati tutti i quadri dirigenziali della Roma, Pallotta a parte, c’erano Sabatini, Baldissoni e appunto Garcia. L’aria non era delle migliori, Baldissoni a parte, potrebbero saltare sia il direttore sportivo che il tecnico nelle prossime ore nella speranza di salvare il salvabile di una stagione che è tutto meno che finita. Tra i possibili successori alla guida della compagine capitolina ad oggi i più accreditati sembrerebbero quelli citati sopra con le dovute differenze.
Lippi verrebbe a fare il traghettatore in attesa di Antonio Conte il prossimo anno dopo gli europei. Spalletti, già avvistato in settimana nella capitale, potrebbe trovare nel ritorno in giallorosso gli stimoli persi l’anno delle sue dimissioni, sarebbe forse il più amato dall’ambiente, il tecnico toscano ha lasciato un ottimo ricordo, conoscendo già la piazza, forse sarebbe il più indicato. Infine Bielsa, l’argentino piace da sempre a Sabatini, già lo scorso anno sondò il terreno, sarebbe una scelta importante, che stravolgerebbe gli equilibri della squadra ma che darebbe un’impronta precisa e di vero cambiamento. Garcia però non è il solo a rischiare il posto, anche il direttore sportivo potrebbe saltare, quindi per il momento si resta in attesa con tutte le piste ancora percorribili. Domenica intanto c’è il Genoa, i tre punti sarebbero d’obbligo ma in questo momento in pochi scommetterebbero sulla Roma, Garcia spera di vincere e chissà far ricredere Pallotta, anche se le possibilità sono davvero minime.
