Una vittoria in rimonta per rilanciare le speranze scudetto della Roma, che rimane ad un tiro di schioppo alla Juventus capolista. 4 punti di distanza in classifica, ma con quella voglia matta di continuare a vincere aspettando il passo falso della vecchia signora. È lo spirito della Roma targata Rudi Garcia, che da ormai un paio d’anni si è candidata come unica e seria pretendente al trono bianconero. Col Napoli che continua a viaggiare a corrente alternata e con le milanesi ormai lontane dal lustro dei bei tempi, tocca ai giallorossi rendere dura la vita difficile alla Juventus di Allegri anche se il compito non appare semplice.
La squadra è migliorata, costruita per poter portare avanti più competizioni, eppure a questa Roma continua a mancare quel pizzico di prepotenza per tornare nel calcio dei grandi. Allegri in conferenza punge i giallorossi (“il secondo posto sarebbe un fallimento” ndr) ma Garcia non si scompone e attende l’occasione giusta per cercare vendetta sulle parole dell’ex tecnico del Milan. La Roma vuole combattere fino alla fine, magari coccolando anche il sogno di andare il più avanti possibile in Champions League mettendosi alle spalle dei marziani del Bayern Monaco e lottandosela con il Manchester City di Pellegrini. Garcia è deciso, la squadra è con lui; in casa Roma la parola scudetto non è più un taboo.
