Daniele De Rossi, con la qualificazione “quasi” in tasca, aveva già pensato a delle alternative in attacco. Il tecnico giallorosso lo aveva deciso già in settimana che Lukaku e Dybala avrebbero riposato nella trasferta di Brighton. Le sue idee hanno funzionato.
Roma, le alternative di De Rossi funzionano
Spazio ad un attacco tutto nuovo, composto da tre riserve: Baldanzi, Azmoun e Zalewski, mentre Tommaso e Sardar sono i giocatori che De Rossi ha pensato di inserire per dare profondità, mentre Nicola doveva tornare ad aiutare in difesa.
La nuova coppia, che si è formata appena a gennaio a Trigoria, è formata da Tommaso Balzanzi, ex Empoli, arrivato a Roma per 10 milioni più 5 di bonus.
E’ stato un test, il primo, che vede coinvolti i due giocatori, ma non hanno sfigurato, i due hanno dato all’attacco il dinamismo di cui si aveva bisogno. Feeling giusto, i due si sono cercati, lanciati, preso punizioni e costretto il Brighton a fare attenzione alla fase difensiva. Non male per essere la prima volta, soprattutto in una gara di Europa League. Inoltre, l’iraniano aveva addirittura trovato anche il gol dopo 23 minuti di gioco, con una rovesciata finita in porta. Gol annullato per un presunto gioco pericoloso.
La scelta dell’arbitro non ha scatenato poche polemiche, la formazione di De Rossi ha iniziato una lunga protesta finita con il giallo proprio al tecnico.
Il test dell’allenatore è andato a buon fine, dimostrando di avere due valide alternative ai titolari, soprattutto quando è necessario.