Roma, con l’Inter esame di maturità | De Rossi ci crede e carica i suoi

La Roma ospita l'Inter sabato alle 18 allo stadio Olimpico e cerca l'impresa per confermare i progressi che si sono visti nelle prime settimane di gestione De Rossi.

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LA GRINTA DI DANIELE DE ROSSI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La Roma di Daniele De Rossi torna in campo, sabato alle 18 contro l’Inter all’Olimpico, per dar seguito al trend positivo intrapreso nelle prime tre uscite in campionato successive all’avvicendamento in panchina, che ha visto la squadra salutare Josè Mourinho in virtù di rapporti ormai logorati con la dirigenza e di risultati sportivi non all’altezza delle aspettative.

Se lo Special One era infatti arrivato a Roma con l’obiettivo di cambiare la mentalità della squadra e della piazza intera, missione indubbiamente portata a termine in campo europeo e internazionale, i risultati in campionato, in particolar modo contro le grandi del nostro calcio, sono stati deludenti e spesso accompagnati da prestazioni insulse, noiose e non a livello. Le statistiche, a tal proposito, parlano chiaro, con 6 vittorie in 29 partite contro Inter, Juventus, Milan, Lazio, Napoli e Atalanta: troppo poco per permettere alla Roma di fare in campionato quel salto di qualità che invece si è verificato in Europa sotto la gestione del tecnico portoghese.

La rivoluzione di De Rossi, entusiasmo e personalità alla base del percorso

Il nuovo allenatore giallorosso, Daniele De Rossi, ha reimpostato e ribaltato del tutto la retorica del suo predecessore, intraprendendo un percorso prima umano che calcistico con i suoi calciatori, insistendo a più riprese con complimenti, sotto il piano tecnico e tattico, per motivare i propri giocatori, renderli sicuri e prepararli ad affrontare insieme situazioni di difficoltà ma anche di esaltazione tecnica.

La rivoluzione “derossiana” non ha coinvolto immediatamente i piedi dei suoi calciatori, più o meno educati che fossero, ma ha cercato di instillare nella testa dei suoi uomini la convinzione di esser forti, di poter affrontare chiunque a viso aperto, con qualità ed entusiasmo e con le idee innovative proposte dal nuovo staff.

Roma, con l’Inter per invertire il trend e rilanciarsi con forza nella corsa Champions

Si sa che quando la testa funziona poi in campo si trovano le giocate, si trova l’idea e ci si diverte. De Rossi sa che questa Roma ha calciatori in grado di dare del tu al pallone e di esser decisivi in qualsiasi palcoscenico calcistico e, partendo da ciò, crede nell’impresa. L’Inter è senza dubbio la squadra più forte in Italia, una squadra che ha acquisito una consapevolezza e una dimensione dopo la finale di Champions persa che fanno di lei uno dei top team europei del momento; la Roma è un cantiere aperto, che ha da poco cambiato ingegnere in capo, e De Rossi spera di portare avanti il suo lavoro costruendo basi solide sulla personalità, sulla confidenza e sulla fiducia nei propri mezzi.

La sfida con l’Inter forse non arriva nel migliore dei momenti per lui, che avrebbe preferito probabilmente avere a disposizione qualche altra settimana per lavorare e cementificare le novità e lo spirito, ma al tempo stesso è una prova che può dare indicazioni molto importanti sul futuro della stagione. Con l’Inter ci hanno perso tutte le grandi e questo permette a De Rossi di preparare la partita con tranquillità, senza eccessive pressioni; e si sa che nel calcio giocare con la mente libera rappresenta sempre un vantaggio.

La Roma scende in campo per dimostrare i propri progressi, per riprendere in mano il proprio destino e mostrare tutto l’orgoglio che il suo allenatore ha saputo portargli, con coraggio, passione e nuove idee. Qualsiasi risultato che non sia una sconfitta sarebbe accolto con estremo favore e, cosa più importante, confermerebbe il cammino positivo intrapreso: De Rossi lo sa e crede nell’impresa, sa che una vittoria potrebbe cambiare del tutto le prospettive della stagione romanista.