Viste le tante critiche ricevute negli ultimi giorni, la Roma è chiamata a rispondere sul campo questa sera nel match interno dell’Olimpico. La squadra giallorossa, orfana di Dovbyk e Pellegrini, si affida a Paulo Dybala per scardinare la rete avversaria. Juric sembrerebbe all’ultima spiaggia e allora ecco che i giallorossi hanno bisogno assolutamente di 3 punti, che farebbero respirare la piazza(e non solo). La Roma inizia bene, come al suo solito con il possesso palla, arma letale ma mostrata poco dalla squadra di Juric, e fraseggia bene grazie alle giocate di Dybala e Baldanzi. I giallorossi al 20′ passano subìto in vantaggio grazie ad un retropassaggio di Vojvoda con Dybala che capisce tutto e deve solo spingerla in porta. Ed è 1-0 Roma. Poche le emozioni di questo primo tempo, con i giallorossi che hanno provato a raddoppiare ma è mancato sempre l’ultimo guizzo, fondamentale per stare al sicuro.
Roma, bene Dybala e Konè. Torino da rivedere
Ripresa molto lenta per le due squadre, che però cercano il gol che può portare le due squadre al paradiso o all’inferno. Vanoli effettua un triplo cambio ed è l’ex Inter Lazaro a sfiorare il gol. Anche Juric si gioca la prima sostituzione: dentro Pellegrini e fuori Pisilli. Secondo tempo bloccato rispetto al primo, nonostante i cambi fatti dai due allenatori. Ancora forze fresche, dentro Shomurodov, El Shaarawy e Cristante da una parte e Karamoah dall’altra, nell’ultimo scampolo di partita. Poche le cose viste nel secondo tempo, anche se Konè è stato uno dei migliori, insieme a Dybala, i due volti che hanno riacceso la Roma in questa gara. Basta il minimo indispensabile per battere questo Torino, che come la Roma, può sicuramente fare di più.