Roma-Barcellona, Di Francesco crede nel miracolo: ”Abbiamo bisogno del sostegno del pubblico”

Champions League

CHAMPIONS LEAGUE, ROMA-BARCELLONA – Ribaltare il 4-1 subito al Camp Nou. L’impresa, se non impossibile, può considerarsi molto più che difficile. A sostenere i giallorossi però ci sarà il pubblico delle grandi occasioni: previsti infatti all’Olimpico oltre 60’000 spettatori.

”DOMANI DOVREMO FARE QUALCOSA DI IMPORTANTE”

In apertura di conferenza Di Francesco ha commentato il grande afflusso di pubblico previsto per domani sera: ‘’Ogni gara è una grande responsabilità, indipendentemente dal numero di spettatori. Domani mi aspetto grande partecipazione dalla gente, ma saremo noi a doverli trascinare’’.
Nainggolan, assente illustre al Camp Nou ha analizzato la gara d’andata: ‘’E’ stata buona, domani speriamo di fare una bella partita, sperando di fare qualcosa di importante. In carriera non ho mai vinto niente ma ho sempre giocato per vincere. Preferisco prendere la via più difficile, cercando di vincere in un club meno favorito ma comunque Roma è una piazza importante che si merita qualcosa di importante’’.

”DERBY? PRIMA PENSIAMO AL BARCELLONA”

Derby contro la Lazio, previsto tra sei giorni, o Quarti contro il Barcellona? Di Francesco non ha dubbi, preminenza alla Champions: ‘’La partita di domani va affrontata con i migliori, al momento è la più importante. Va affrontata con grande passione, dobbiamo difendere i nostri colori dimostrando di poter fare qualcosa di importante. È giusto crederci, in casa siamo diversi, così come il Barcellona che in trasferta concede qualcosa in più. Siamo sotto di 3 gol ma abbiamo il dovere di provarci, solo dopo penseremo al derby. Per vincere dovremo avere la convinzione avuta nel match contro il Chelsea in casa. L’atteggiamento dell’andata andava benissimo ma abbiamo avuto carenze nei particolari, e contro una squadra che non ha mai perso fanno la differenza; spriamo possano perdere per la prima volta proprio contro di noi’’.

”UNDER TORNA A DISPOSIZIONE; OUT PEROTTI”

Sulla mentalità della squadra l’ex tecnico del Sassuolo non ha dubbi: ‘‘La mentalità va costruita a Trigoria, bisogna dare continuità a un pensiero. Qua la mentalità vincente non c’è mai vista visto che si è vinto pochissimo. Questo tipo di mentalità si crea con il lavoro: tutti quanti dobbiamo migliorare”. Sulla condizione di Under e Perotti e sulla possibilità di vedere Schick in campo: ‘’Patrik potrebbe essere della partita, così come Under, che sta molto meglio ma dipende da come si alleneranno oggi con la squadra. Lui sarà convocato, non lo sarà invece Perotti, speriamo di riaverlo contro la Lazio ma sarà difficile’’.

”SARA’ NECESSARIA UNA FASE DIFENSIVA IMPORTANTE”

In chiusura c’è spazio per pensare al tipo di gara da mettere in mostra all’Olimpico: ‘’Se facciamo una grande partita difensiva sarà poi difficile attaccarli visto che non abbiamo al momento a disposizione grandi contropiedisti. Sarà necessaria una fase difensiva importante, che ci possa permettere poi di fare una grande prestazione offensiva’’.