La Roma come ogni anno è arrivata a un bivio. Negli scorsi anni tra campionato e coppa ha sempre dovuto scegliere, e la maggior parte delle volte ha scelto la coppa, anche perchè il suo sergente e capo popolo è sempre stato un maestro nelle competizioni europee. Tutto ciò ha portato a due finali consecutive, una vinta e una persa. Ma questa Roma è diversa, con De Rossi si è cambiato non solo lo stile di gioco, ma anche il modo di porsi in campo. Credo che nessuno si aspettasse un rendimento così da un allenatore che aveva solo un paio di panchine in Serie B con la Spal. Con questo si intende quanto vale la rosa della squadra, che è sempre stata di alto livello, ed è stata costruita per essere competitiva in Europa, ed arrivare tra le prime quattro.
Cinque semifinali in sei anni, se si contasse solo le coppe la Roma meriterebbe a mani basse la Champions
Se si contasse solo il rendimento nelle coppe europee, la Roma credo sia la squadra che meriterebbe più di tutti l’accesso alla prossima Champions League, quattro semifinali consecutive tra Europa League e Conference League hanno dato una dimensione europea, e un contribuito significativo al ranking italiano più di tutti negli ultimi anni. La dimensione europea l’ha costruita negli anni, grazie alle vittorie, ai passaggi del turno, a rimonte clamorose, e al fattore Olimpico sempre pieno. La squadra nell’arco degli anni ha capito come gestire la pressione e lo sviluppo della partita, nelle gare che contano. L’energie sono state tante, tant’è che poi si ripercuotevano nel campionato. La Roma ha sempre scelto la coppa rispetto al campionato nelle ultime annate, proprio perchè sapeva delle sue potenzialità a livello europeo. Ma per non fare sempre lo stesso errore, quest’anno da De Rossi ci si aspetta qualcosa di diverso, e la gestione del gruppo e delle energie è stata eccellente sotto la sua gestione.
Napoli, Juventus, e Atalanta, in mezzo le semifinali di Europa League per capire chi è la Roma
Il futuro dei giallorossi di questa stagione si deciderà in due settimane, il Napoli domenica gara da non sottovalutare per tanti aspetti, l’andata giovedì di Europa League contro il Bayer Leverkusen, successivamente la Juventus domenica 5 maggio, per poi chiudere i 14 giorni di fuoco con il ritorno in Germania, per poi volare a Bergamo nello scontro diretto contro l’Atalanta. E’ chiaro che qualche calo tra una gara e l’altra ci sarà come normale che sia, ma i giallorossi non possono pensare esclusivamente ad andare avanti solo in coppa come è successo gli scorsi anni, andando poi a fare lo stesso errore delle passate stagioni. Per le qualità che ha la squadra ha l’obbligo di arrivare in Champions League passando per il campionato, considerando che quest’anno l’Italia ha il vantaggio di avere anche la quinta squadra nella prossima Champions. Tutto sarà nelle mani di De Rossi che conoscendo la Roma e l’ambiente da vicino, adotterà tutti i mezzi per far centrare l’obbiettivo del club da inizio stagione.