Roma, aria da derby

LaziovsRoma

Nell’orribile spettacolo delle curve quasi deserte che rende questo derby tra Roma e Lazio qualcosa di lontanamente paragonabile alle gare degli anni passati, le due romane si preparano a sfidarsi senza esclusone di colpi e con la consapevolezza che questo match non varrà mai e poi mai solo 3 punti, ma ha avuto ed avrà sempre un significato intrinseco di estrema importanza

I biancocelesti non vincono un derby dalla finale di Coppa Italia 2013, quella del famoso gol di Lulic che ancora oggi viene fieramente ricordato dai sostenitori laziali, e sta vivendo una stagione di alti e bassi che poco ha convinto, almeno fin ora. La Roma è invece in tutt’altra situazione: respira l’aria dei primi posti e si è rimessa in corsa scudetto dopo qualche tentennamento iniziale. La difesa un po’ troppo libertina viene equilibrata da un reparto offensivo di tutto rispetto che ha ritrovato finalmente la brillantezza di Gervinho e la presenza di Dzeko.

Non sarà della gara Francesco Totti, ad oggi miglior goleador assoluto della stracittadina ma fermo ai box. Per la Lazio invece rientra Felipe Anderson ma è ancora incerta la presenza di Marco Parolo. C’è da dire però che spesso il derby romano non è stato deciso nè dai Totti nè dai Chinaglia: diverse volte infatti sono stati i giocatori meno propensi al gol a decidere la gara, parliamo dei vari Cassetti (2009) e Behrami (2008)piuttosto che Balzaretti (2013) o Yanga-Mbiwa. In ogni caso, al di là di chi riuscirà a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, la gara resta di straordinaria importanza per entrambe le squadre e vincerla domenica significherebbe potersela gustare almeno fino al match di ritorno. Mica male…