Il designatore ammette l’errore dopo l’attacco di Ancelotti
Il giorno dopo lo scontro acceso tra Carlo Ancelotti allenatore del Napoli, e Nicola Rizzoli designatore degli arbitri in serie A, c’è da riflettere su quanto detto.
L’allenatore del Napoli, fermamente ha chiesto a Rizzoli se fu un errore quello di Giacomelli in Napoli-Atalanta, non fischiando il rigore per i partenopei e il designatore ha ammesso, che l’arbitro ebbe un comportamento irregolare.
Ancelotti, ironicamente ha risposto con un “adesso me ne posso andare”, provocando ed trovando la sua soddisfazione. E parte una domanda spontanea, perché Rizzoli ha ammesso dopo quasi un mese l’errore di Var e Giacomelli? Nelle interviste post-incontro tra arbitro ed allenatori, il designatore ha confermato che era fallo.
Il Var cosa faceva? o era rigore per il Napoli, o bisognava fischiare infrazione per la presunta gomitata di Llorente su Kjaer. “Il vantaggio in quella zona del campo non si dà“, come spiegato ieri da Rizzoli, e poi sappiamo che da quella azione l’Atalanta pareggiò.
Con mezzo Napoli a protestare, Ancelotti in campo che poi venne espulso e De Laurentiis che davanti alle telecamere ne disse di tutti i colori. Poi perché Giacomelli non fu fermato, come Massa a Firenze con la simulazione di Mertens? Misteri del calcio italiano.