Dopo un avvio di stagione disastroso, affondati anche da covid e infortuni, gli Washington Wizards ottengono una vittoria che potrebbe dare loro una spinta importante per ripartire. Sotto sul 146-141 contro i Brooklyn Nets, Bradley Beal e Russell Westbrook hanno infatti infilato due triple nel giro di 3.8 secondi per trascinare i padroni di casa verso la vittoria per 146-149.
Il record di Washington si aggiorna così ad un ancora mesto 4-12, mentre Brooklyn, seppur orfana di James Harden, subisce una sconfitta alquanto preoccupante. Preoccupante per i canestri in rapida successione concessi nel finale di una partita della quale ci si è sfatti sfuggire il controllo e perché appesantisce il già terribile rating difensivo della squadra. Da quando lo scambio per l’ormai ex Houston Rockets è stato portato a termine, infatti, i Nets hanno sì un record di 6-3 ma anche il peggior valore per punti subiti di media in tutta la lega.
“Non abbiamo nulla da perdere ormai.” ha commentato Westbrook, che ha chiuso la gara con 41 punti, 10 rimbalzi e 8 assist “O vinciamo o possiamo pure andarcene a casa.”
“Avevamo la partita in mano.” ha amaramente ripercorso Kyrie Irving, che ha invece fatto registrare 26 punti e 8 assist “Avremmo dovuto vincere, perciò dobbiamo guardarci allo specchio e chiederci cosa non ha funzionato, specialmente sotto il punto di vista dell’impegno.”
Non bastano nemmeno i 37 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di Kevin Durant, a fronte dei 37 segnati parimente da Bradley Beal. Beal che ha segnato 22 dei suoi punti totali proprio nel quarto periodo, aiutando i suoi a superare per 12-2 i Nets nei minuti finali.
Brooklyn è comunque già parzialmente corsa ai ripari mettendo sotto contratto il veterano specialista difensivo Iman Shumpert, che di certo non potrà risollevare da solo la tenuta dei suoi ma può rappresentare un buon punto di partenza per il miglioramento generale della fase difensiva dei Nets.