La vittoria della scorsa settimana contro il Sassuolo ha dato al Napoli di Benitez nuova grinta e una grande voglia di far bene anche nella partita odierna contro il Torino reduce da un buon pareggio con la Fiorentina. I padroni di casa si schierano con il classico 4-2-3-1 che vede la novità Michu iniseme a Callejòn e Inisgne dietro l’unica punta Higuain ancora a caccia del primo gol in questo campionato. Dalla parte opposta Giampiero Ventura conferma in porta Gillet e in attacco si affida all’ex del Napoli Fabio Quagliarella in tandem con Larrondo. È proprio l’ex Quagliarella a sbloccare il match del San Paolo al minuto 14 con una bellissima girata di destro su assist di Marksimovic; per l’attaccante granata è il quarto gol in campionato, il 78esimo in Serie A.
Il Napoli non ci sta e nell’ultima mezzora crea molte palle gol, almeno cinque nitide, ma non riesce ad andare in gol anche grazie ad un ottimo Gillet che nega il gol prima a Insigne e poi a Inler. A pareggiare i conti ci pensa Lorenzo Insigne al 55’ con un colpo di testa da vera punta sul cross tagliato di Zuniga. Negli ultimi minuti il Torino va in difficoltà e il Napoli ne approfitta, anche in modo fortunoso, con Callejòn che trova il gol del definitivo 2-1 grazie ad una parabola stranissima che scavalca Gillet. Benitez si gode la seconda vittoria consecutiva dopo un avvio alquanto zoppicante in attesa del big match della prossima giornata che vedrà i partenopei contrapposti all’Inter di Mazzarri, sconfitta stasera dalla Fiorentina per 3-0.
ph: Sarpa/Komunicare
