Ai microfoni di Lazio Style Radio il tecnico della Lazio Edy Reja commenta la vittoria sul Sassuolo e lancia un appello ai tifosi biancocelesti, invitando i supporters a sostenere la squadra. Causa contestazione l’aria che si respirava ieri sera all’Olimpico era pesante, non certo il giusto clima per favorire la squadra a rendere al meglio.
Queste le parole di Reja riportate da lalaziosiamonoi: “Ieri è stata una vittoria importante, eravamo in vantaggio e ci hanno raggiunto per due volte. I ragazzi hanno voluto questo risultato fortemente anche perché era importante per la classifica. Sono stati bravissimi in un clima come quello a ritrovare l’energia per arrivare i 3 punti. La squadra ha sempre dimostrato grande attaccamento a questi colori. La vecchia guardia non tradisce mai, questo spiega anche la formazione: ho messo giocatori che capissero l’atmosfera. Tutti sono stati bravi, l’abbraccio di Radu e Marchetti spiega tutto. C’è amicizia, coesione, amore. E’ una squadra che non ha giocatori più giovanissimi, ma c’è anche una nuova guardia che sta arrivando. Ci vuole un po’ di tempo per amalgamare il tutto. Trovare una guardia di mezzo che colleghi i due gruppi di ventenni e ultra trentenni. Io ho il compito di cercare questo collante, perché non possono giocare sempre i soliti. Bisogna trovare il giusto equilibrio. L’Europa? Io giovedì scorso volevo quella formazione, che era la migliore possibile. L’unico dubbio era Candreva, che anche lui con il ginocchio non sta benissimo e a volte ha bisogno di fare differenziato. Gli altri stavano bene dal punto di vista fisico, altri no, dunque non era una scelta dettata dal turnover. Giovedì cercherò di mettere la formazione migliore, passare il turno è il nostro obiettivo. Che partita mi aspetto? In Europa serve solidità in difesa e non bisogna farsi fregare all’inizio. L’ideale sarebbe andare in vantaggio, anche se l’altra volta ha portato anche sfortuna. Andiamo lì e prepareremo tutto, poi domani e dopo domani ci concentreremo. Sono una buonissima squadra, con un presidente capace che acquista anche ottimi calciatori. Vogliamo centrare il passaggio del turno, nonostante la consapevolezza di affrontare una partita difficile. Giocare lì però ci avvantaggia, saremo più tranquilli. Facciamo girare poco la palla? Abbiamo Biglia e Ledesma in regia, Onazi e Gonzalez come incontristi, qualche difficoltà li in mezzo ce l’abbiamo con la qualità del palleggio. Ma io non gioco assolutamente in maniera difensiva, valuto solo le caratteristiche dei giocatori che ho. Ieri verso la fine ci siamo abbassati un po’ troppo, ma era anche il Sassuolo che spingeva. Ho cercato di dare indicazioni ma a volte si fa fatica ovviamente. La mia visita qui questa mattina è dovuta Gianni Borgna, grande assessore del comune di Roma che se ne è andato da poco. Gli volevo dedicare la vittoria sofferta, come ha sofferto lui nei suoi ultimi giorni. Il mio ricordo va a lui, perché era anche un grande tifoso e una persona eccezionale. Ritornando alla squadra sono contento della reazione. Voglio più rabbia, questo campionato ha ancora molto da dire. La squadra non esprime ancora tutte le potenzialità. Dobbiamo avere pazienza, serve serenità: è difficile accontentare tutti. State vicino a questa Lazio”.
