La nuova Formula 1 dai motori ibridi, dal turbo e dai consumi ridotti non piace al patron della Red Bull Dietrich Mateschitz, che al quotidiano Kutrier dice: “Così non ci piace, potremmo lasciare. Colpa anche della troppa politicizzazione del sistema”.
Parole di fuoco e che fanno da eco alle numerose polemiche che si sono alzate intorno al circus dopo la prima gara ufficiale di Melbourne. “Le monoposto non devono stabilire nuovi record in materia di consumo, così come gli spettatori non devono né parlare bisbigliando né sentire lo stridio dei pneumatici. E’ assurdo che le monoposto vadano 1″ più lente dello scorso anno”.
Il patron della Red Bull ha anche parlato del ricorso di Ricciardo in seguito alla squalifica del Gp australiano: “Il team ha presentato una protesta contro la squalifica, perché il sensore del flusso del carburante, che è stato dato alle squadre dalla federazione, ha dato letture divergenti ed è impreciso. Possiamo dimostrare l’esatta quantità di flusso di carburante e questo era sempre entro i limiti”.