Il giornalista vicino al mondo Inter Christian Recalcati ha parlato del momento dei nerazzurri e del futuro della società nerazzurra. Di seguito l’intervista rilasciata a iminter.it:
Inter, crisi superata?
“Dopo la sfida del Meazza col Barcellona qualcosa è cambiato, sicuramente siamo usciti dal tunnel nero e qualcosa sta cambiando. Anche Inzaghi ha cambiato modo di agire, ha fatto le sue scelte e i giocatori sembrano più tranquilli. Quella contro la Fiorentina rappresenta una sfida più che importante, servirà vincere. Contro il Plzen in caso di passaggio del turno può cambiare la stagione, possiamo dire che siamo in fase di guarigione ed in Champions abbiam fatto un miracolo. Complimenti a Calhanoglu, ora ci servirà recuperare Lukaku”
Confermeresti Inzaghi anche per la prossima stagione?
“Difficile rispondere, diamogli tempo. I cambi criticabili sembra non li faccia più, la scelta Onana è stata fatta. Anche il mister ha capito meglio la sua Inter. Personalmente rimangono dei dubbi se sia all’altezza dell’Inter, ma i soldi per arrivare a un Klopp o tecnici di primo livello non ci sono. Vediamo cosa farà Stankovic a Genova. Ma è più che probabile che resti Inzaghi, ora lasciamolo lavorare tranquillo”.
Voci su Simeone, sarebbe la scelta giusta?
“Personalmente non mi risulta, e mi resta difficile crederlo. Simeone è tra gli allenatori più pagati al mondo, in questo momento difficile accostarlo all’Inter. Con una nuova società non si sa, ma al momento è difficilissimo. Bielsa è stato accostato ai nerazzurri, ma è un tecnico che chiede almeno un biennnale. Simeone ripeto al momento non credo sia nei piani dell’Inter”.
Nuova proprietà, cosa ti risulta?
“Non credo verrà ceduta ad un fondo come nel caso del Milan, mi risulta difficile crederlo. Credo che la proprietà possa cambiare, ma dopo che sarà stato definito il progetto stadio. Appena ci sarà la firma credo ci sarà il vero investitore che potrà acquisire l’Inter da Zhang, prima mi resta difficile accostare un nuovo proprietario al club nerazzurro. Non si parla più di PIF, ma personalmente non credo ai nomi accostati all’Inter in questi giorni. Ripeto, secondo me tutto passa dal progetto stadio, appena ci saranno le firme si sbloccherà il futuro dell’Inter”.