Serie cadetta in grande spolvero
13 maggio 2017, una data che resterá scolpita nella storia della Spal, che festeggia una promozione in quella Serie A che mancava dal 1968, ben 49 anni. Un weekend di festa per tutta Ferrara che ha atteso i suoi beniamini di ritorno da Terni allo Stadio dove é proseguita la festa tra cori, foto e applausi per chi ha reso tutto questo possibile: la dirigenza e naturalmente la squadra instancabile guidata da Mister Semplici che, commosso, ha annunciato il rinnovo di contratto fino al 2019. Le voci lo vorrebbero, tra un anno, nella sua Firenze assieme al DS Vagnati artefice di una squadra di soli italiani mista di talento ed esperienza.
Non é peró il momento di pensare al lontano futuro, oltre ai festeggiamenti in piazza conclusisi domenica sera infatti, si pensa a chiudere la stagione in bellezza giovedí col Bari in trasferta e a ringraziare Fabio Ceravolo, bomber del Benevento, anch’esso responsabile della promozione grazie al gol allo scadere rifilato al Frosinone, ora a quota 4 punti dalla capolista e a +8 dal quarto classificato Cittadella. Non abbastanza per non disputare i playoff perché i “Visionari” vincono con il Vicenza a un passo dalla Lega Pro e il Perugia pareggia 2-2 col Latina portandosi rispettivamente a -8 e -9 punti aggrappati alla speranza di avere almeno una chance di accaparrarsi il terzo posto che significherebbe Serie A.
La distanza di punti tra la terza e la quarta per far sí che non si giochino i playoff, lo ricordiamo, deve essere maggiore di 9. Per la promozione diretta, il Frosinone dovrá quindi vincere con la Pro Vercelli che ha raggiunto la salvezza sabato contro il Brescia, sperando nella sconfitta del Verona (a +2) contro il Cesena senza particolari obiettivi o nella non vittoria di Perugia e Cittadella. I playoff sembrerebbero dunque essere sempre piú vicini, motivo che non fa che alimentare le ambizioni delle giá citate con l’aggiunta di Benevento, Carpi, Spezia e, perché no? Novara che continua a non arrendersi in seguito alla vittoria per 2-0 con l’Entella al contrario di Carpi e Spezia che pareggiano per 1-1 e 0-0 nelle sfide ostiche contro Verona e Pisa, che sembra avere tutte le intenzioni di evitare la retrocessione a testa bassa.
A questo proposito Pisa e Latina giá retrocesse attendono terza e quart’ultima: il Vicenza non sembra trovare via d’uscita al tunnel di risultati negativi e dopo la sconfitta di sabato si ritroverá a far fronte allo Spezia motivato a non farsi raggiungere dal Novara. In una situazione non rosea si trovano anche Trapani (44 punti), Avellino (46), Ternana (46) e Brescia (47) in seguito a Trapani – Cesena 1-2, Salernitana – Avellino 2-0, Ternana – Spal 2-1 e Pro Vercelli – Brescia 2-1. Ci si giocherá il tutto per tutto giovedí sera alle 20.30 in occasione dell’ultimissima giornata, attesa dunque per lo scontro diretto Brescia – Trapani e per Avellino – Latina e Ascoli – Ternana. Tranquille invece Salernitana, Bari, Cesena, Entella, Ascoli e Pro Vercelli.