Sarri cambia qualcosa e sorprende rispetto alle indicazioni della vigilia: Guendouzi inizia dalla panchina, ecco Kamada e Vecino. Confermati Luis Alberto e il tridente delle meraviglie.
Simeone opta per un 5-3-2 con Witsel in un ruolo inedito come centrale-mediano; a centrocampo Llorente, Barrios e Saul dietro a Morata e Griezmann.
Nel primo tempo una bella Lazio prova a dominare gli spagnoli, guardinghi e molto attenti in fase difensiva pronti a colpire in contropiede. Ci provano Kamada, Romagnoli e Zaccagni, Oblak fa buona guardia. Nel momento migliore, però, l’Atletico passa con Barrios, il cui tiro viene deviato in maniera sfortunata da Kamada che manda fuori giri l’intervento di Provedel, costringendo i laziali a chiudere sotto la prima frazione.
Lazio-Atletico Madrid, Provedel risolutore
Il secondo tempo risulta piu interessante. Tante occasioni da una parte all’altra ma con un Atletico completamente in gestione. Il giro palla risulta fondamentale per abbassare i ritmi biancocelesti, e Sarri sa che non c’è più niente da fare. Niente piu armi, niente piu qualità per il Sarrismo, fino all’ultimo momento. Uno spiovente all’ultimo secondo e si Provedel la butta dentro all’ultimo respiro e recupera gli spagnoli. Che serata per la Lazio.
Lazio-Atletico Madrid, tabellino e risultato (1-1)
Ammoniti: Griezmann, Lino
Reti: Barrios 28′ pt, 90+5 Provedel
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini (37′ pt Lazzari); Kamada (16′ st Guendouzi), Vecino (32′ st Cataldi), Luis Alberto; Felipe Anderson (16′ st Isaksen), Immobile, Zaccagni. All.: Sarri. A disp.: Sepe, Renzetti, Lazzari, Gila, Casale, Hysaj, Guendouzi, Rovella, Cataldi, Isaksen, Castellanos, Pedro.
ATLETICO MADRID (3-5-2): Oblak; Savic, Witsel (30′ st Correa), Hermoso; Molina, Llorente, Barrios (1′ st Gimenez), Saul, Lino; Morata, Griezmann. All.: Simeone. A disp.: Grbic, Gomis, Gimenez, Azpilicueta, Galan, Kostis, Cala, Riquelme, Guerrero, Correa, El Jebari.