Si terrà stasera la sesta edizione del prestigioso Premio Renato Cesarini in memoria dell’inventore della celebre Zona Cesarini. Il vincitore del premio Cesarini per l’annata 2021 e’ il calciatore del Verona Kevin Lasagna, autore del gol più in extremis dell’ultimo campionato di serie A (Cagliari-Verona, al 98′). Come ogni anno verranno assegnati riconoscimenti a personaggi del panorama calcistico e sportivo che si sono contraddistinti nell’ultima stagione agonistica. Il manager che più di tutti merita questo premio, secondo la giuria, è il Presidente della Figc Gabriele Gravina. Si parte oggi pomeriggio dalla Rotonda di Senigallia (Cesarini, ex campione Juventus, è nato proprio a Castellaro di Senigallia) dove si terranno due talk-show: “L’altra faccia della medaglia: il calcio al di là della Vittoria dell’Italia, fair play finanziario, una regola che vale per tutti?” e “Il ruolo dei procuratori da consulenti a protagonisti del circuito calcistico… opportunità e distorsioni”. Ai talk-show parteciperanno tra gli altri, i presidenti Massimo Ferrero (Samp) e Fabrizio Corsi (Empoli), i ds Giovanni Sartori(Atalanta) e Tony D’Amico (Verona), gli allenatori Vincenzo Italiano (Fiorentina), Fabrizio Castori (Salernitana) e Andrea Sottil (Ascoli), gli ex calciatori Alessio Tacchinardi (Juventus) e Josè Altafini (Juventus, Milan e Napoli) e altri personaggi del mondo dello sport.
Nell’edizione 2019 vinsero Cutrone, Caicedo e Cutrone a pari merito e furono assegnati prestigiosi riconoscimenti, fra gli altri, ad Arrigo Sacchi, Ariedo Braida, Fabrizio Ravanelli, Morgan De Sanctis, Massimo Pulcinelli (patron Ascoli Calcio), Stefano Barigelli (Direttore Gazzetta dello Sport), Piercarlo Presutti (Caporedattore Ansa Sport), Enrico Varriale (Vice Direttore Rai Sport), Andrea Balzanetti (Caporedattore Corriere della Sera), Luca Marchetti (Sky Sport), Daniele Bartocci (miglior giornalista giovane). Il premio Cesarini si assegna dal 2016: la prima edizione fu vinta da Eros Pisano (Hellas Verona), in seguito da Dybala, Zapata e Immobile (a pari merito), Barella (Cagliari, 2018),Ciofani (Frosinone, 2019 -foto) e nel 2020 a pari merito da Cutrone, Caicedo e Mertens. Il tutto in memoria dell’indimenticato personaggio bianconero.