Premier League tempo di bilanci, Manchester City spendaccione, Arsenal al risparmio, Wenger al capolinea?
Anche in Premier League si è chiusa l’ennesima estenuante sessione di calciomercato estiva, troppi lunghi tre mesi di trattative, uno stress inutile per società, calciatori e giornalisti, e come in Italia si spera in un accorciamento dei tempi magari con il gong atteso per il 31 Luglio.
Le big di Premier League non hanno badato a spese anche quest’anno, si incorona vincitrice degli spendaccioni il Manchester City di Pep Guardiola, che ha speso circa 210 milioni di euro, ne ha incassati circa 93, per un saldo negativo di circa 117 milioni. Guardiola ha praticamente ridisegnato la difesa, sono arrivati i due esterni Walker e Mendy ed il portiere Emerson, a questi si aggiungono Bernardo Silva e Danilo dal Real Madrid, una formazione rivista e corretta rispetto allo scorso anno, obiettivo lo scudetto ed un buon percorso in Champions League.
Molto bene anche lo United di Mourinho, tre sono stati gli arrivi, Lukaku dall’ Everton, Lindelof dal Benfica e Matic dal Chelsea, c’è sempre Ibrahimovic che rientrerà intorno a Novembre, per una formazione che a nostro parere può ambire al primato in Premier ed in Europa. Bilancio 162 milioni di spese, solo 11 di entrate grazie alla cessione di Januzai, per un passivo di circa 150 milioni.
Il Chelsea di Conte ha un saldo negativo di 62 milioni, sono arrivati a Stamford Bridge Morata dal Real Madrid, Rudiger dalla Roma, Bakayoko dal Monaco ed il colpo last minute Zappacosta dal Torino, acquisto che ha mandato in tilt i tifosi dei Blues, per loro un perfetto sconosciuto. Obiettivo per Conte il bis in Premier, per la Champions non ci sembra che sia ben attrezzata.
Delle altre bene il Liverpool che con Salah ha sistemato l’attacco, molto bene l’Everton che ritrova il figliol prodigo Rooney ed un saldo negativo di 53 milioni, infine l’Arsenal, solo due arrivi Kolasinac e Lacazette che non cambieranno molto all’ombra dell’Emirates Stadium. E Wenger dopo la scoppola rimediata a Liverpool già trema!