Premier League, giornata 37: Il Villa supera il Watford per la salvezza

Watford-Manchester City 0-4 (31′, 40′ Sterling, 63′ Foden, 66′ Laporte)

Javi Gracia, Quique Sanchez Flores e Nigel Pearson hanno guidato il Watford in questa stagione turbolenta fino a 2 giornate dal termine. Ora Hayden Mullins ha il gravoso compito di portare a casa la salvezza. Manca una partita, in cui la sua squadra dovrà fare molto meglio rispetto a stasera. Il City infatti travolge gli Hornets e meriterebbe molto di più. 76% di possesso palla, 26 tiri totali: dominio senza fine. Il Watford è sempre costretto sotto la linea del pallone dalla qualità dei palleggiatori di Guardiola. Fino al 30′ boccheggia grazie al grande sacrificio di Deeney, che gioca nonostante un ginocchio non al meglio. L’attaccante è l’unico salvagente per i compagni che, appena conquistano il pallone, optano per il lancio lungo. Il City non ha fretta perché le partite finali non servono per fare punti, ma sono in preparazione del ritorno di Champions contro il Real Madrid. Basta una sola accelerazione però per far affondare in maniera definitiva gli Hornets: Walker lancia un siluro sui piedi di Sterling, che spara un missile all’incrocio. Alla fine la comitiva di Manchester dilaga, anche grazie ad un rigore conquistato, sbagliato e ribattuto dal numero 7. Inoltre ci sarebbe un altro penalty abbastanza netto per fallo di mano di Mariappa. Mullins deve cambiare subito la rotta della sua nave in soli 5 giorni, ma non basterà vincere. Infatti l’Aston Villa ora è avanti in classifica soltanto per un gol nella differenza reti.

Aston Villa-Arsenal 1-0 (27′ Trezeguet)

L’eroe dei Villans è colui che segna gol pesanti come macigni: Mahmoud Ibrahim Hassan, detto Trezeguet. E’ un dejavu perché lo si è detto quando ha segnato la rete decisiva in semifinale di coppa di lega contro il Leicester, è stato ricordato in occasione della doppietta al Crystal Palace e lo si esalta ora per un gol fondamentale, preciso, imparabile. Forte dell’1-0, l’Aston Villa mette in scena lo spettacolo tipico delle grandi squadre, cioè si difende attaccando. I ragazzi di Smith tengono quasi sempre i Gunners lontano dalla propria area andando pure vicini al raddoppio. Non mancano ovviamente i momenti di sofferenza, soprattutto quando Arteta schiera 4 attaccanti. Uno di questi, Nketiah, al 76′ spizza di testa un calcio d’angolo, ma viene fermato dal palo. La palla finisce tra le mani di Pepe Reina, che ringrazia baciando la sfera. L’immagine più chiara per capire quanto i Villans tengano alla salvezza. Il miracolo ora si sta realizzando: mancano appena 90 minuti contro il West Ham. Domenica alle 17 si gioca tutta l’ultima giornata. Imperdibile.