Intervistato a “La Gazzetta dello Sport”, Paul Pogba, centrocampista della Juventus, è tornato a parlare della sua squalifica e dei bianconeri: “Mi sono allenato da solo con i preparatori in questo anno e sono pronto a tornare alla normalità nel 2025. Ho soltanto un desiderio, giocare a calcio. L’amore dei tifosi non è mai mancato. Con i tesserati della Juve non potevo avere contatti per questioni legali. Tanti compagni del passato e attuali mi hanno sempre sostenuto. Cuadrado mi chiamava ogni due giorni e mi faceva sempre ridere. Dybala mi ha mandato molti messaggi. E poi Vlahovic, McKennie, Weah, Kean… Non me ne aspettavo così tanti, anche perché ognuno di noi ha i propri problemi nella vita quotidiana”.
Pogba: “L’amore dei tifosi non è mai mancato”
A marzo può tornare in campo: ha già parlato con Thiago Motta? “Non ho avuto modo di vederlo e parlarci, ma arriverà questo momento. Io penso di tornare pronto per allenarmi e giocare con la Juve. Io adesso sono un giocatore nella Juve. Nella mia testa c’è soltanto questo oggi”.
Se Thiago la chiamasse, cosa gli direbbe per provare ad ottenere una nuova chance nella Juventus? “Non devo parlare io, parlerà il campo e poi Thiago Motta giudicherà con i suoi occhi, in base a quello che vedrà. Le chiacchiere sono belle, ma io voglio giocare e nella Juve e nella Francia voglio essere il migliore”.
Rinuncerebbe a uno dei suoi lussuosi orecchini o a qualcosa di prezioso per rigiocare almeno un minuto in bianconero? “Io sono disposto a rinunciare anche a dei soldi pur di giocare ancora nella Juve. Voglio tornare”.