Playoff NBA 2018: continua il sogno e il processo dei Philadelphia 76ers

PLAYOFF NBA 2018, PHILADELPHIA 76ERS- A Philadelphia, gli anni bui per i 76ers sono ormai alle spalle. Dal 2012 al 2016, la franchigia non ha preso parte ai playoff ma ha avviato un lungo processo in cui ha costruito una rosa di assoluto livello. La squadra attuale è formidabile e seppure i giovani siano alla prima esperienza in post-season, il sogno Finals va sicuramente cullato. In questo primo turno, i ragazzi di Brett Brown hanno superato in scioltezza i Miami Heat con un 4 a 1 netto. Nelle semifinali, Phila affronterà una tra i Boston Celtics (falcidiati dagli infortuni) e i Milwaukee Bucks. Nella città dell’amore fraterno si inizia a sognare in grande e il “The Process” è arrivato nella sua fase culminante.

LA CRESCITA DI EMBIID E IL FENOMENO BEN SIMMONS 

I migliori giocatori della rosa a disposizone di Brown sono sicuramente Joel Embiid e Ben Simmons. Il primo aveva fatto intravedere ottime cose anche nella passata stagione ma gli infortuni lo hanno limitato. In questa stagione il ragazzo ha giocato 63 partite mantenendo le medie di 22,9 punti, 11 rimbalzi e 1,8 stoppate a partita. Il suo giovane compagno Ben Simmons, invece, ha mostrato grandissime cose ed è stato già accostato ai grandi della pallacanestro. L’australiano ha avuto  delle medie eccezionali nella sua stagione da Rookie (15,8 punti, 8,1 rimbalzi e 8,2) ed è stato anche capace di mettere a referto 12 triple doppie. Contro gli Heat, in gara 4, ha segnato 17 punti conditi da 13 rimbalzi e 10 assist diventando il primo rookie dai tempi di Magic Johnsonn a mettere a referto una tripla doppia ai playoff. Nella serie contro Wade e compagni il giovane play ha chiuso con 18,2 punti, 10,6 rimbalzi e 9 assist di media innalzando ancora di più il suo livello. Il ventunenne ha ancora dei difetti: non ha un tiro né dalla media né dall’arco. C’è tempo per crescere ma la strada è quella giusta.