Dopo la brutta sconfitta col Newcastle, il PSG vuole tornare grande e questo Pioli lo sa benissimo. L’allenatore del Milan mette in guardia i suoi in vista della sfida di domani, con i rossoneri che ritroveranno Donnarumma.
E proprio di questo e non solo ha parlato Stefano Pioli. “Questa partita è una occasione per noi perché meritavamo di più nelle prime due partite. Cercheremo di sfruttarla. Giocheremo contro una squadra di alto livello e il nostro livello dovrà essere molto molto alto”.
Quello di domani è lo scalino più rilevante? “Sì, uno per il livello dei nostri avversari che sono costruiti per vincere la Champions League con Luis Enrique che sta dando una impronta e una identità alla squadra, aggressiva, moderna, che controlla la partita. Cercheremo di fare una grande partita”.
Cosa ha detto alla squadra? “Si è parlato di convinzione, personalità: per affrontare il PSG servono le nostre caratteristiche e metterle in campo con forza, coraggio, senza spaventarci se ci saranno dei rischi e dei pericoli”.
Ha sentito Donnarumma? “Ci siamo visti a Milanello con la Nazionale e ci siamo messaggiati qualche tempo fa. Con noi ha dato il massimo fino all’ultimo giorno, è stata una pedina importante. Poi lui ha fatto altre scelte: sicuramente lo abbraccerò domani, probabilmente dopo la partita”.
Perché Kalulu e non Calabria? “Vedrò, ho ancora due-tre soluzioni da capire bene. Domani la squadra sarà informata su chi comincerà”.
Cosa chiede a Leao? “Chiedo di continuare la sua crescita sapendo che deve cercare di essere più determinante con i gol e gli assist”. Queste le parole riportate da TMW.