Pioli: “Con Cardinale incontro positivo. Leao torna con l’Atalanta, su Maldini..”

Il tecnico chiede concentrazione in vista dei prossimi impegni

STEFANO PIOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto in conferenza stampa, Stefano Pioli ha presentato la sfida di domani contro il Frosinone, gara troppo importante per i rossoneri ma soprattutto per il futuro del tecnico, che poi ha detto la sua su Paolo Maldini.

Pioli: “Simic è pronto”

Domani arriva un Frosinone libero di testa…

“Noi dobbiamo opporre un livello di gioco alto. Di Francesco sta facendo un grande lavoro e loro arriveranno con fiducia e entusiasmo. Noi vogliamo dare continuità alla vittoria contro la Fiorentina, perché i punti da fare sono tanti”.

Come è andato il pranzo con Cardinale?

“E’ stato un incontro positivo e costruttivo. E’ uno stimolo in più per il mio lavoro e di quello della squadra”.

Come hai visto Simic? Domani è pronto? 

“Ha lavorato con noi in estate, ha giocato anche l’amichevole contro il Real. E’ un difensore attento, l’ho visto tranquillo. Se giocherà domani dal’inizio? Non te lo dico…”

Come commenti le parole di Maldini?

“Nessun commento su quello che ho detto. Sarò sempre riconoscente a lui e Massara per avermi portato al Milan. Ora però non posso non usare tutte le mie energie per motivare i miei giocatori e provare a vincere domani. Io non sono solo, sono sempre sostenuto dal club. Ora il pensiero è vincere domani”.

Come dovete affrontare domani il Frosinone?

“Abbiamo il nostro modo di giocare e dobbiamo portarlo sul campo; abbiamo una strategia ben chiara su cosa fare quando non avremo la palla: a loro piace palleggiare e lì dovremo essere molto attenti. Poi le partite cambiano: noi dobbiamo essere un po’ più bravi a leggere i momenti della gara”.

Avete fatto qualche passo in avanti nella questione degli infortuni?

“Sicuramente sì. Sono sicuro che a breve miglioreremo e l’emergenza finirà. Domani Kjaer non ci sarà, ma lo recupereremo per quella dopo. Ora siamo in emergenza in avanti e dietro, ma abbiamo altre soluzioni. Siamo concentrati solo su domani”.

Come si esce da questo momento difficile?

“Vincendo, è inutile girarci tanto intorno. Servirà fare una partita seria, vera, con intensità e con qualità. Con la Fiorentina siamo stati attenti, domani dobbiamo fare lo stesso. Le vittorie ti danno quell’entusiasmo. Qui cerchiamo sempre di essere positivi, ma ora è il momento di dimostrare sul campo che siamo competitivi”.

Dove sono le sue responsabilità?

“Ci sono sempre le responsabilità dell’allenatore. E’ presto per fare bilanci. In Champions abbiamo poche chance, ma ce la giocheremo a Newcastle. Alla squadra, sul campionato, ho detto che mancano tante partite e se qualcuno pensa di non poter raggiungere Inter e Juventus con ancora 25 gare da giocare è meglio che non si presenti a Milanello. Si sono presentati tutti, anche perché sono pagati per farlo. Io sono convinto che abbiamo un gruppo compatto; soprattutto nei momenti negativi c’è stata compattezza e questo è stata una risorsa”.

Quali sono le soluzioni in difesa?
“Abbiamo provato oltre a Simic che non sapete voi, ci sono altre soluzioni. Abbiamo le soluzioni giuste per essere una squadra equilibrata domani”.

Avvertite la mancanza di Maldini e Ibra?

“Ho già detto che non mi sento solo. Chiaramente le risposte dobbiamo darle sul campo”.

Dopo l’infortunio di Thiaw cos’è successo?

“Sicuramente ha inciso, siamo tutti consapevoli che veniva a mancare un giocatore importante. Ma i miei giocatori sanno cosa vuole dire essere squadra, non devono piangersi addosso e dare ancora qualcosa in più”.

Cosa può fare il Milan per uscire da questo momento?

“E’ difficile fare dei confronti con altri momenti complicati del passato. Dobbiamo ritrovare certezze e sicurezze. Noi sappiamo che giocando in un certo modo i risultati arrivano”

Quando rientra Leao?

“Penso con l’Atalanta, faremo di tutto per riaverlo”.

Come sta Camarda? 

“E’ sempre lo stesso anche dopo l’esordio. Lavora allo stesso modo, la squadra gli sta sempre vicino”.

Come affronterete il Frosinone?

“Sono aggressivi. Ci siamo preparati. Bisogna trovare una superiorità numerica in costruzione, ci sono le soluzioni per creare loro difficoltà”.

Qual è l’aspetto fondamentale da mettere in campo domani?

“Concentrazione e determinazione”.