Home Editoriale Punto GG – Ammucchiata in testa; sei squadre in quattro punti!

Punto GG – Ammucchiata in testa; sei squadre in quattro punti!

Campionato sempre più avvincente e ancora senza padrone; l'Atalanta si candida per il titolo

Gasperini
Gian Piero Gasperini ph: Fornelli/Keypress

Gasperini alza la voce; ripartono Juventus e Milan

L’Atalanta sbanca il Maradona con un perentorio 0-3 che ha il sapore di una dichiarazione d’intenti o se preferite di un’iscrizione ufficiale alla lotta per lo scudetto! I nerazzurri hanno strapazzato la formazione di Conte battendola sul suo stesso piano, cioè il ritmo, la potenza fisica, l’aggressione uomo su uomo senza tregua in ogni centimetro del terreno di gioco. Il resto lo hanno fatto la classe e la vena realizzativa di Lookman e Retegui, sebbene a sorpresa il capocannoniere del torneo abbia iniziato la gara dalla panchina. Per il Napoli, che resta capolista, non è una bocciatura ma una lezione di cui fare tesoro per riprendere in fretta la retta via, anche se sulla sua strada troverà nel prossimo turno un’altra compagine nerazzurra: l’Inter campione in carica. Gli uomini di Inzaghi hanno rischiato di compromettere nel finale una gara che non hanno saputo chiudere; il Var li salva da un pareggio che avrebbe avuto il sapore della beffa pure se il Venezia ha fatto il suo e per i suoi limiti non avrebbe demeritato. Tornano a vincere Juventus e Milan; entrambe non brillano e soprattutto i rossoneri devono ringraziare una buona dose di fortuna e qualche decisione arbitrale davvero controversa se non incomprensibile. Nesta a fine gara si è lamentato pesantemente e non ce la sentiamo di dargli torto.

Juric ancora sconfitto; vincono e volano Fiorentina e Lazio

Roma ancora ko al Bentegodi; al di là di qualche episodio controverso, la squadra giallorossa ha deluso ancora una volta. Juric resta in bilico e si giocherà tutto nelle prossime gare ravvicinate tra campionato e coppa. Uniche note liete il primo gol di Soulé e la continuità sotto rete di Dovbyk. Chi invece sembra non conoscere soste è la Fiorentina di Palladino che espugna la Torino granata e allunga la sua striscia positiva; ancora in rete Kean che rilancia prepotentemente la sua candidatura per la maglia azzurra in coppia o in alternativa a Retegui. Anche Baroni insiste nel suo cammino vincente; il tecnico toscano, premiato ieri sera come “allenatore del mese”, incamera altri tre punti e resta attaccata al treno di testa. La sua Lazio stavolta è stata meno brillante rispetto alle ultime gare ma uscire dal terreno di gioco con in tasca l’intera posta anche in queste occasioni è un ottimo viatico per alimentare i sogni dei tifosi biancocelesti.

Gilardino salva la panchina; Empoli ancora più in alto

Al Tardini il Genoa finalmente si sblocca e grazie ad una rete di Pinamonti conquista tre punti pesantissimi per la lotta salvezza. Gilardino rimane così al suo posto e trova anche Balotelli, entrato ieri sera nella seconda metà della ripresa (giusto in tempo per farsi ammonire…). Sempre più sorprendente l’Empoli di D’Aversa che, grazie alla prima rete realizzata al Castellani in questo campionato, supera il tanto reclamizzato Como e lo relega al penultimo posto con Genoa e Cagliari, appena un punto sopra il terzetto di coda formato da Venezia, Lecce e Monza.

Exit mobile version