Neanche il tempo di iniziare il campionato che la Lazio si trova a dover affrontare una settimana decisiva della propria stagione. Martedì sera va in scena all’Olimpico la gara d’andata del preliminare di Champions League contro il Bayer Leverkusen e i biancocelesti non ci arrivano esattamente come avrebbero voluto.
Tante sconfitte durante la pre-season, compresa quella in Supercoppa contro la Juventus, nessun “grande nome” arrivato dal mercato (a differenza dei rivali cittadini della Roma) e, adesso, gli infortuni di due pedine fondamentali dello scacchiere di Mister Pioli: Marchetti e Djordjevic.
Il portiere ha preso una botta al costato nell’amichevole contro la Primavera di Simone Inzaghi e rischia il forfait contro i tedeschi, mentre il numero 9 è alle prese con il riacutizzarsi del dolore provocato dalla contusione al malleolo rimediato contro il Sigma Olomouc a fine luglio. Difficile il suo recupero per martedì.
A questo punto la formazione della Lazio dovrebbe vedere Berisha in porta, Basta, Gentiletti, De Vrij e Lulic in difesa (Radu è squalificato), Biglia in mediana al fianco di Parolo e Cataldi, favorito su Milinkovic-Savic, e il solito tridente avanzato formato da Candreva, Felipe Anderson e Klose.
Si rivede a Formello, intanto, Stefano Mauri, che, dopo l’archiviazione del processo a suo carico per calcioscommesse, è molto vicino al ritorno in biancoceleste. L’ex capitano del club capitolino aveva salutato i tifosi qualche settimana fa alla scadenza del suo contratto, eppure le parti dovrebbero venirsi incontro mettendo la firma su un nuovo accordo di almeno un anno.
Mauri sarà probabilmente allo stadio martedì per una partita che condizionerà di certo la conclusione del mercato di Lotito e del ds Tare. In caso di qualificazione ai gironi di Champions arriverà un attaccante, una prima punta che si giochi con Klose e Djordjevic il posto da titolare. Come riporta La Gazzetta dello Sport i nomi sono quelli di Alexandre Pato e Mario Balotelli, due che l’Italia la conoscono piuttosto bene. Per il brasiliano, tornato in patria al Corinthians (ed ora in prestito al San Paolo) dopo l’esperienza al Milan, servono 6-8 milioni, mentre il discusso “SuperMario” del Liverpool è valutato molto di più. Un anno fa fu pagato dai “Reds” 20 milioni, quindi l’idea del suo agente Mino Raiola sarebbe un prestito a 2 milioni con diritto di riscatto a 18 ed oltre metà ingaggio coperto dalla società inglese sino al termine della stagione.
E allora massima concentrazione e tutti uniti per l’obiettivo finale: il futuro è adesso.
ph: Morini/Komunicare
