Si parte. Comincia il derby del Sud che promette battaglia e tante scintille visto che le due squadre hanno bisogno assolutamente di una vittoria dopo gli ultimi risultati. Mourinho lancia il tandem d’attacco formato da Belotti e Lukaku mentre Mazzarri conferma il solito tridente. Parte subito bene la Roma che arpiona il pressing per bloccare le giocate di Osimhen e Kvaratskhelia. I giallorossi hanno subito una doppia occasione per sbloccare la gara sempre con Bove che prima colpisce la traversa al 19′ e poi a due passi si fa parare un rigore in movimento da Meret. La squadra di Mourinho continua a lottare come poche volte quest’anno con il Napoli che appare ancora impacciato e che non riesce a trovare sbocchi. Partita dalle mille ammonizioni e alla mezz’ora anche Walter Mazzarri riceve una sanzione disciplinare così come Josè Mourinho. Il primo tempo termina così 0-0 con il secondo tempo che si prospetta incandescente un po’ come avvenuto nei primi 45′ di gioco.
La ripresa inizia con la Roma che torna a fare la partita anche se il Napoli gioca di rimessa e prova il contrattacco con Osimhen e Kvaratskhelia che però non impensieriscono Rui Patricio. Primo cambio per il Napoli, con Cajuste che prende il posto di Lobotka, che esce per infortunio. Attenzione però perchè a 20′ dalla fine dopo un fallo di Zalewski su Politano, l’esterno romano reagisce al fallo e viene espulso per fallo di reazione. Con la superiorità numerica Mourinho si gioca il triplo cambio: dentro Pellegrini, Azmoun ed El Shaarawy e fuori Paredes, Belotti e Nicola Zalewski. La Roma c’è e ci prova in tutte le maniere e al 75′ si blocca la gara grazie a capitan Pellegrini che con una girata dopo una respinta della difesa azzurra fulmina Meret e porta in vantaggio la squadra di Mourinho. Mazzarri corre ai ripari e prova un tentativo insperato: dentro Zerbin per Mario Rui. All’87’ il Napoli perde le staffe perchè Osimhen lascia gli azzurri in nove per un fallo da dietro condannando la squadra di Mazzarri. Il tecnico toscano non ci sta e cambia ancora con Raspadori e Natan con fuori Juan Jesus e Kvaratskhelia. La Roma ha più volte l’occasione di chiuderla e nei secondi finali ci pensa Lukaku a confermare i tre giallorossi.
IL TABELLINO:
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen (dal 30′ st Celik), Cristante, Paredes (dal 26′ st Azmoun), Bove, Zalewski (dal 26′ st El Shaarawy); Lukaku, Belotti (dal 26′ st Pellegrini). A disp.: Azmoun, Pellegrini, El Shaarawy, Celik. All. Mourinho
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (dal 42′ st Gaetano), Mario Rui (dal 36′ st Zerbin); Anguissa, Lobotka (dal 12′ st Cajuste), Zielinski (dal 42′ st Natan); Politano, Osimhen, Kvaratskhelia (dal 42′ st Raspadori). A disp.: Cajuste, Zerbin, Raspadori, Gaetano, Natan. All. Mazzarri.
Reti: 31′ st Pellegrini, 95′ Lukaku
Ammoniti: Mario Rui, Paredes, Mazzarri, Kristensen, Cristante, Mourinho, Belotti, Juan Jesus, Zalewski, Osimhen, El Shaarawy
Espulsi: Politano, Osimhen
Recupero: 4′ pt, 4′ st