“Non ci sono parole. Non ricordo uno spettacolo del genere. Il Milan assente. Squadra vuol dire organizzazione, armonia, scambi precisi, voluti, provati. Non ricordo una cosa del genere. Il Milan non era una squadra, ma giocatori schierati. Il Parma ha avuto il 2 contro 1 7-8 volte. Questo non è calcio, poteva finire 9-5. Il Parma si è presentato 1000 volte davanti al portiere. Fonseca lavora da un mese e mezzo e io non vedo nulla. La squadra è in balia dell’avversario. Uno spettacolo che veramente non ricordo. Il Pioli meno equilibrato della storia non ha mai preso queste ripartenze. Il Milan non è stato un collettivo. Ora si devono sistemare le truppe: magari con un 4-3-3 più denso a centrocampo. Amici non ci sono parole. Se giochiamo contro le grandi così, l’allenatore avversario a metà partita dice basta. C’è tanto da lavorare. In questo momento non possono essere un collettivo. Sono costernato”.
Pellegati: “Non siamo un collettivo. C’è tanto da lavorare”
Sono queste le parole di Carlo Pellegatti, giornalista ed esperto delle vicissitudini del Milan, che al suo canale Youtube, ha parlato della sconfitta dei rossoneri contro il Parma, gara che ha lasciato l’amaro in bocca a partire dai tifosi.